Meloni dubita dell'incontro USA-UE: Foti lancia l'allarme

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Meloni frena sul confronto Ue-Usa sui dazi: "Poco opportuno" l'incontro a margine del funerale

Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha definito "poco opportuno" il colloquio informale tra rappresentanti dell'Unione Europea e degli Stati Uniti sui dazi, avvenuto a margine del funerale di Stato di Silvio Berlusconi.

La premier Giorgia Meloni, pur non rilasciando dichiarazioni dirette, ha espresso perplessità sull'opportunità di affrontare temi così delicati e di natura prettamente economica in un contesto di lutto nazionale.

"È come se fosse una banca d'affari", ha affermato una fonte vicina alla Presidente del Consiglio, sottolineando l'imbarazzo generato dall'incontro. La scelta di affrontare la questione dei dazi in un contesto così formale e solenne è stata giudicata da molti come una mancanza di rispetto. L'atmosfera di raccoglimento e dolore, tipica di una cerimonia funebre di Stato, avrebbe dovuto prevalere su qualsiasi altro tipo di trattativa, per quanto importante.

Il deputato del Partito Democratico, Alessandro Foti, ha espresso preoccupazione per l'impatto di queste trattative sulla situazione economica italiana. "Senza una rete di protezione adeguata," ha dichiarato Foti, "il nostro Paese rischia di subire conseguenze negative derivanti da decisioni prese in contesti inappropriati." La sua dichiarazione sottolinea l'importanza di una maggiore trasparenza e di un approccio più ponderato nelle trattative internazionali che possano avere un impatto sulla crescita economica italiana.

La questione sollevata evidenzia il delicato equilibrio tra la necessità di affrontare questioni economiche cruciali e il rispetto delle convenzioni sociali in contesti di lutto e commemorazione. L'episodio ha aperto un dibattito sul protocollo diplomatico e sull'opportunità di affrontare tematiche economiche di tale portata in contesti così formali e rispettosi.

La scelta del luogo e del momento per la discussione sui dazi ha suscitato critiche, aprendo un dibattito sulla sensibilità diplomatica e sulla necessità di un maggiore equilibrio tra le priorità politiche ed il rispetto delle circostanze.

Il governo italiano, pur non entrando in dettagli specifici, ha ribadito la propria attenzione nel proteggere gli interessi nazionali durante le trattative commerciali internazionali, auspicando un approccio più attento e rispettoso in futuro. Le reazioni suscitate da questo incontro suggeriscono la necessità di una maggiore riflessione sulla gestione della comunicazione diplomatica e sulle scelte di contesto per le trattative internazionali.

(25-04-2025 01:00)