**Gas russo: la dipendenza europea crolla al 13%**

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UE: Forte calo delle importazioni di gas russo, previsto al 13% entro fine anno
Bruxelles, [Data Odierna] - L'Unione Europea ha annunciato un significativo calo nelle importazioni di gas naturale dalla Russia per l'anno in corso. Secondo le stime più recenti, la dipendenza dal gas russo dovrebbe scendere al 13% entro la fine dell'anno, un dato in netto contrasto con il 45% registrato prima del conflitto in Ucraina. Questo drastico cambiamento è il risultato di una serie di misure coordinate a livello europeo, volte a diversificare le fonti di approvvigionamento energetico e a promuovere l'efficienza energetica.
Le strategie implementate includono l'aumento delle importazioni di Gas Naturale Liquefatto (GNL) da paesi come Stati Uniti, Qatar e Algeria, nonché l'espansione delle infrastrutture di rigassificazione in diversi Stati membri. Ulteriori investimenti sono stati indirizzati verso le energie rinnovabili, come l'eolico e il solare, per ridurre ulteriormente la dipendenza dai combustibili fossili.
"Siamo sulla strada giusta per garantire la nostra sicurezza energetica e ridurre la nostra vulnerabilità alle manipolazioni del mercato del gas", ha dichiarato [Nome Cognome], [Titolo del Funzionario UE] durante una conferenza stampa a Bruxelles. "Questi progressi sono il risultato di uno sforzo collettivo e dimostrano la resilienza dell'Unione Europea di fronte alle sfide geopolitiche."
Tuttavia, [Nome Cognome] ha sottolineato che la transizione energetica è un processo continuo e che ulteriori sforzi sono necessari per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione a lungo termine. "Dobbiamo continuare a investire in tecnologie innovative e a promuovere la cooperazione internazionale per affrontare la crisi climatica e garantire un futuro energetico sostenibile per tutti."
L'impatto di questo calo delle importazioni di gas russo si riflette anche sui prezzi dell'energia, che, sebbene ancora volatili, hanno mostrato una tendenza al ribasso nelle ultime settimane. Resta da vedere come la situazione si evolverà nei prossimi mesi, ma l'Unione Europea sembra determinata a proseguire sulla strada dell'indipendenza energetica.
Per ulteriori informazioni sulle politiche energetiche dell'Unione Europea, è possibile consultare il sito ufficiale della Commissione Europea: Direzione Generale dell'Energia
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