Broglio: appello al nuovo Papa per una mediazione USA su guerra e migranti

Broglio: appello al nuovo Papa per una mediazione USA su guerra e migranti

Arcivescovo Broglio: Distacco da Trump e appello al nuovo Papa per Ucraina e migranti

L'Arcivescovo José Gomez, presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti (USCCB), ha preso pubblicamente le distanze dall'ex presidente Donald Trump, sottolineando il sostegno incondizionato degli Stati Uniti all'Ucraina. Questa presa di posizione, arrivata in un momento di crescente tensione internazionale, assume un'importanza significativa, considerando il peso politico e morale della Chiesa cattolica americana.


"Gli ucraini meritano libertà e sicurezza," ha dichiarato Gomez, in una recente intervista, ribadendo la posizione della Chiesa americana sulla guerra in Ucraina e condannando l'aggressione russa. La sua dichiarazione è un chiaro segnale di rottura con le posizioni filo-Trump presenti in una parte del mondo cattolico conservatore statunitense.


Il Nunzio Apostolico negli Stati Uniti, l'Arcivescovo Christophe Pierre, ha condiviso parole analoghe, sottolineando l'impegno della Santa Sede per la pace e la giustizia internazionale. Questa convergenza di opinioni tra i più alti rappresentanti della Chiesa cattolica in America rafforza il messaggio di condanna verso l'invasione russa e di solidarietà verso il popolo ucraino.


Un ulteriore aspetto significativo è stato evidenziato dall'Arcivescovo Timothy Broglio, che, oltre a ribadire il sostegno all'Ucraina, ha rivolto un appello al nuovo Papa Francesco: "Spero che il nuovo Papa convinca la Casa Bianca" riguardo alla crisi umanitaria legata alla guerra e alla gestione dei flussi migratori.


Broglio ha espresso preoccupazione per la situazione dei rifugiati ucraini e per le sfide poste dalle migrazioni in generale, chiedendo un intervento più incisivo della Casa Bianca per affrontare queste questioni complesse. Il suo appello al Papa evidenzia l'importanza del ruolo della Chiesa come mediatore e interlocutore nella complessa politica internazionale.


La presa di posizione di questi alti prelati cattolici americani rappresenta un momento di svolta nel dibattito pubblico statunitense. Mentre la politica interna americana rimane polarizzata, la Chiesa cattolica dimostra una chiara presa di posizione in favore della pace, della giustizia e del rispetto dei diritti umani, offrendo un messaggio di speranza e un appello alla solidarietà internazionale di fronte alle crisi globali. Questa azione rafforza l'immagine della Chiesa come voce autorevole nel dibattito morale e politico globale.


Le dichiarazioni dei vescovi americani saranno attentamente seguite in tutto il mondo, soprattutto alla luce dell’influenza della Chiesa cattolica sulla società americana e del ruolo del Vaticano nella diplomazia internazionale. Sito Ufficiale della Santa Sede

(25-04-2025 01:00)