Ecco un titolo riformulato: **Witkoff paragona l'Eliseo a Mar-a-Lago: bufera a Parigi**
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Oro e Gaffe a Parigi: Negoziati Diplomatici Avvolti in un Velo di... Trumpismo?
Parigi sotto shock: l'atmosfera già tesa dei negoziati internazionali è stata improvvisamente squarciata da un paragone quantomeno inopportuno. L'inviato speciale statunitense, durante un incontro formale, avrebbe commentato l'opulenza della sala riunioni paragonandola, senza mezzi termini, al lussuoso golf club di proprietà dell'ex presidente Donald Trump. "Somiglia al golf club del presidente Donald Trump. Anche lì è tutto oro", avrebbe affermato, suscitando un palpabile imbarazzo nella delegazione francese.
Ma non è tutto. A rincarare la dose ci ha pensato Witkoff, con una dichiarazione che ha fatto storcere il naso a più di un diplomatico. Durante una pausa dei lavori, avrebbe infatti paragonato l'Eliseo, la residenza del Presidente francese, alla residenza privata di Trump, Mar-a-Lago. "L'Eliseo è come Mar-a-Lago", avrebbe detto, una frase che, secondo fonti vicine alla delegazione francese, è stata accolta con un silenzio glaciale.
Le dichiarazioni, se confermate, sollevano interrogativi sul delicato equilibrio diplomatico e sulla percezione degli Stati Uniti sotto l'attuale amministrazione. Mentre la delegazione statunitense non ha rilasciato commenti ufficiali, fonti interne suggeriscono che l'episodio ha creato non poco scompiglio e che si stanno valutando le conseguenze di queste gaffes. L'Eliseo, per il momento, preferisce non commentare, ma trapela un certo disappunto per l'accaduto. Resta da vedere se queste inopportune osservazioni avranno un impatto sui futuri negoziati e sulle relazioni bilaterali tra i due paesi.
Aggiornamenti seguiranno.
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