**Vertice Meloni-Trump: Apertura al dialogo e segnali distensivi verso l'Europa.**

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Trump incorona Meloni: "Eccezionale!", ma gela Zelensky. Meloni rilancia: "Putin è l'invasore"
New York, USA - In un incontro che ha scosso le dinamiche politiche internazionali, l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso parole di grande ammirazione per il Premier italiano, Giorgia Meloni, definendola "eccezionale". Le dichiarazioni, rilasciate a margine di un evento privato a New York, hanno subito fatto il giro del mondo.BRTuttavia, l'entusiasmo per il leader italiano è stato smorzato da commenti ben più freddi nei confronti del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Trump, pur senza entrare nei dettagli, ha affermato di "non essere un fan" del leader ucraino, sollevando interrogativi sulle sue future posizioni in caso di una nuova corsa alla Casa Bianca.BR
La risposta di Giorgia Meloni non si è fatta attendere. In un comunicato stampa diffuso poco dopo, il Premier ha ribadito la ferma condanna dell'Italia all'invasione russa dell'Ucraina: "L'invasore è Putin", ha dichiarato Meloni con tono risoluto. Ha poi confermato l'impegno dell'Italia ad aumentare la spesa militare fino al 2% del PIL, in linea con gli accordi NATO.BR
L'incontro tra Meloni e Trump è stato descritto da entrambi come "proficuo". Meloni ha espresso la volontà di "trovare un punto d'incontro" sulle questioni globali, mentre Trump ha assicurato che ci sarà "intesa con l'UE" sotto la sua guida, qualora dovesse tornare alla presidenza.BR
Resta da vedere quali saranno gli effetti concreti di questo incontro sull'agenda politica internazionale, soprattutto in relazione al conflitto ucraino e ai rapporti tra Europa e Stati Uniti. L'appoggio di Trump a Meloni, seppur controverso, potrebbe rafforzare la posizione dell'Italia all'interno del panorama europeo. Ulteriori sviluppi sono attesi nei prossimi giorni.
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