Minaccia bomba alla Cassazione: rivendicazione di un gruppo anti-Meloni

Minaccia bomba alla Cassazione: rivendicazione di un gruppo anti-Meloni

Falso allarme bomba alla Cassazione: intervento dei Carabinieri e bonifica

Roma, - Un'intensa attività di sicurezza si è svolta questa mattina presso la Corte di Cassazione a Roma a seguito di una segnalazione di un presunto ordigno esplosivo. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro, supportati dal Nucleo Artificieri e Cinofili. L'allerta, poi rivelatasi un falso allarme, ha causato la momentanea evacuazione di parte del palazzo di giustizia e la chiusura al traffico di alcune strade limitrofe. Le forze dell'ordine hanno proceduto con meticolosità alla bonifica dell'area, impiegando unità cinofile specializzate nella ricerca di esplosivi. Dopo diverse ore di lavoro, è stato accertato che non vi era alcun pericolo e la situazione è ritornata alla normalità.

L'allarme bomba è stato rivendicato da un gruppo che si autodefinisce "gruppo combattenti contro Meloni", tramite un'email anonima inviata alle autorità. Le indagini sono ora concentrate sull'identificazione degli autori della minaccia, al fine di accertare le responsabilità e le motivazioni di questo gesto irresponsabile. La magistratura sta procedendo con fermezza per individuare i responsabili e assicurarli alla giustizia. La rivendicazione, per quanto inquietante, non ha intaccato l'efficacia del dispositivo di sicurezza predisposto, dimostrando la prontezza e la professionalità delle forze dell'ordine impegnate nell'operazione.

L'episodio, seppur conclusosi senza conseguenze, ha generato notevole apprensione tra i dipendenti della Cassazione e i cittadini presenti nella zona. L'impatto sull'attività giudiziaria è stato limitato, grazie alla tempestività dell'intervento delle forze dell'ordine e alla collaborazione degli operatori giudiziari. La situazione è ora tornata alla normalità, ma l'episodio solleva interrogativi sulla sicurezza dei luoghi istituzionali e sulla necessità di rafforzare ulteriormente i controlli e le misure di prevenzione.

Seguiranno aggiornamenti sull'evolversi delle indagini. La sicurezza dei cittadini e degli operatori giudiziari rimane la priorità assoluta delle autorità.

(16-04-2025 11:54)