Nuova proprietà per Bialetti: accordo con il fondo lussemburghese Nuo Capital di Stephen Cheng

Nuova proprietà per Bialetti:  accordo con il fondo lussemburghese Nuo Capital di Stephen Cheng

Bialetti vola in Cina: Opa e delisting imminenti

Un'era finisce per il celebre marchio italiano del caffè. L'accordo è stato raggiunto: Bialetti, icona del made in Italy, passerà sotto il controllo del gruppo cinese guidato da Stephen Cheng, attraverso la società lussemburghese Nuo Capital. L'operazione, che prevede un'offerta pubblica di acquisto (OPA) per il delisting dalla Borsa Italiana, segna un capitolo significativo nella storia dell'azienda.

La conclusione dell'accordo rappresenta la culminazione di un percorso che ha visto la famiglia Bialetti, proprietaria per generazioni, aprire le porte a un nuovo investitore. Nuo Capital, con la sua esperienza nel settore, si propone di guidare Bialetti verso una nuova fase di espansione internazionale, puntando soprattutto sui mercati asiatici. Le indiscrezioni parlano di un'offerta molto generosa, in grado di convincere anche gli azionisti più restii a cedere le proprie quote.

Il delisting, previsto a seguito del successo dell'OPA, rappresenta una scelta strategica per garantire maggiore flessibilità gestionale e accelerare i processi decisionali. Secondo le dichiarazioni diffuse, questa mossa permetterà a Bialetti di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo di nuovi prodotti e sulla penetrazione di nuovi mercati, senza le pressioni tipiche di un'azienda quotata.

L'impatto sull'occupazione è un aspetto cruciale che sarà attentamente monitorato. Le rassicurazioni da parte di Nuo Capital sono state numerose, con promesse di investimenti e di mantenimento dei livelli occupazionali attuali. Resta comunque da capire quale sarà la strategia a lungo termine in termini di produzione e di distribuzione, se ci saranno cambiamenti significativi nella struttura aziendale o nelle politiche produttive.

Stephen Cheng, figura di spicco nel panorama finanziario asiatico, ha espresso grande entusiasmo per l'acquisizione, sottolineando il valore storico e il potenziale di crescita del marchio Bialetti nel mondo. L'obiettivo, a detta di Cheng, è quello di mantenere l'identità italiana del brand, valorizzando la tradizione e l'innovazione.

Nei prossimi giorni, saranno resi noti i dettagli dell'OPA, consentendo agli azionisti di valutare l'offerta e di decidere se aderire o meno. L'operazione, comunque, segna un passaggio di consegne epocale per un'azienda che ha scritto la storia del caffè in Italia e nel mondo. Il futuro di Bialetti è adesso nelle mani di Nuo Capital e del suo leader, Stephen Cheng. Un futuro che, stando alle dichiarazioni, dovrebbe essere ricco di nuove sfide e di successi.

(16-04-2025 08:21)