Bialetti venduta a fondo cinese: Nuova proprietà per l'iconico marchio

Bialetti lascia Piazza Affari: Opa e delisting per il passaggio ai cinesi
Un'epoca si conclude per Bialetti, l'iconico marchio del caffè italiano. Dopo settimane di trattative, è stato raggiunto un accordo che porterà al delisting della società dalla Borsa di Milano. Nuo Capital, società lussemburghese guidata da Stephen Cheng, ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto (OPA) per acquisire il controllo totale dell'azienda. Questa mossa segna il passaggio di proprietà definitiva a investitori cinesi, ponendo fine a un capitolo importante della storia del brand italiano.
L'OPA, i cui dettagli verranno resi noti nelle prossime settimane secondo le normative di legge, dovrebbe portare al completo delisting di Bialetti da Piazza Affari. Si tratta di una decisione strategica che, secondo indiscrezioni, mira a favorire un rilancio del marchio a livello internazionale, sfruttando le risorse e le competenze del mercato asiatico. La presenza di Bialetti, con i suoi prodotti simbolo, quali la mitica moka, nei mercati cinesi e asiatici più in generale, è strategica per la crescita del business e il raggiungimento di un pubblico più vasto.
Stephen Cheng, figura chiave di questa operazione, è noto per la sua esperienza nel settore degli investimenti internazionali e per la sua attenzione ai brand di lusso. La sua leadership alla guida di Nuo Capital suggerisce un approccio volto alla valorizzazione del patrimonio storico e del know-how produttivo di Bialetti, pur puntando a una modernizzazione e un'espansione globale del brand.
L'accordo raggiunto segna un momento di svolta non solo per Bialetti, ma anche per il panorama industriale italiano. La transazione sottolinea la crescente attenzione degli investitori internazionali verso le eccellenze del made in Italy, ma solleva anche interrogativi sulla preservazione dell'identità e delle tradizioni di un marchio così profondamente legato alla cultura italiana. Resta da vedere come questa nuova fase si tradurrà in termini di strategie produttive, commerciali e di occupazione.
Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere appieno le implicazioni di questa acquisizione e per valutare l'impatto a lungo termine sul marchio Bialetti e sui suoi dipendenti. Seguiremo da vicino gli sviluppi di questa operazione, fornendo aggiornamenti puntuali e dettagliati.
Si attende ora l'ufficializzazione dei termini dell'OPA e la successiva conclusione della procedura di delisting.
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