Uova a Salvini: i manifestanti del 2017 assolti per assenza del querelante.
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Tensione a Milano: Contestazione a *Giambellino* Durante un Giro di Salvini
Milano - Mattinata movimentata nel quartiere Giambellino. Il leader leghista, durante un sopralluogo, è stato oggetto di una contestazione da parte di un gruppo di antagonisti. La situazione è rapidamente degenerata, con insulti, sputi e lancio di uova all'indirizzo del politico.
Secondo testimonianze raccolte sul posto, il gruppo di contestatori ha espresso il proprio dissenso nei confronti delle politiche portate avanti dalla Lega, accusando il partito di alimentare un clima di odio e discriminazione. La contestazione, inizialmente verbale, è poi sfociata in un lancio di uova che ha colpito Salvini e alcuni membri del suo staff.
L'episodio ha immediatamente suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, la condanna ferma da parte dei sostenitori del leader leghista, che hanno definito l'atto "vile e inaccettabile". Dall'altro, la comprensione espressa da alcuni esponenti dell'area antagonista, che hanno rivendicato il diritto alla contestazione politica, pur prendendo le distanze da forme di violenza gratuita.
L'evento riporta alla memoria un episodio simile avvenuto nel 2017, quando alcuni giovani furono accusati di aver lanciato uova contro Salvini. In quel caso, il processo si concluse con il proscioglimento degli imputati, a seguito della mancata costituzione di parte civile da parte del leader leghista.
Le forze dell'ordine sono intervenute per riportare la calma e identificare i responsabili del lancio di uova. Al momento non si registrano fermi, ma le indagini sono in corso. La vicenda, in ogni caso, riaccende il dibattito sulla polarizzazione politica e sulla necessità di un confronto civile e rispettoso delle opinioni altrui.
Si attendono sviluppi nelle prossime ore.
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