Ex capo ultrà Milan: "Dalle chat emerge il mio contatto con i dirigenti, ero ai domiciliari"
Lucci e l'attesa di sei mesi: le chat con i dirigenti del Milan al centro dell'interrogatorio
Milano, 28 marzo 2024 - L'udienza del 27 marzo ha visto come protagonista assoluto Marco Lucci, ex capo ultrà del Milan, impegnato a fornire la sua versione dei fatti nell'ambito dell'inchiesta in corso. Un interrogatorio teso, caratterizzato da una dichiarazione forte da parte di Lucci: "Sono sei mesi che aspetto di parlare con il PM Storari..." ha affermato con tono deciso l'ex leader della curva rossonera. La sua richiesta di chiarimenti e la lunga attesa hanno sottolineato l'importanza delle sue dichiarazioni e la complessità delle indagini.
Al centro dell'interrogatorio, le conversazioni avvenute durante il periodo dei domiciliari. Lucci ha infatti dichiarato di essere in possesso di chat compromettenti che lo vedrebbero dialogare con diversi dirigenti del Milan. "Ero ai domiciliari e parlavo con i dirigenti del Milan, ho le chat", ha dichiarato, aggiungendo un ulteriore tassello al puzzle investigativo. Il contenuto di queste conversazioni, al momento riservato agli inquirenti, promette di gettare nuova luce sulla vicenda e potrebbe avere ripercussioni significative sull'intero processo.
La presenza di queste chat rappresenta un elemento chiave dell'inchiesta e potrebbe fornire prove cruciali per ricostruire la dinamica dei fatti contestati. L'attesa di sei mesi prima di poter fornire la sua testimonianza ha sollevato interrogativi sulla gestione delle indagini, ma soprattutto ha enfatizzato il peso delle informazioni in possesso di Lucci. La prossima udienza sarà sicuramente decisiva per comprendere appieno l'entità di queste prove e le conseguenze che potrebbero derivare dalle rivelazioni dell'ex capo ultrà.
L'interrogatorio, durato diverse ore, si è concluso senza ulteriori dettagli resi pubblici. Resta quindi da attendere l'evolversi delle indagini e le decisioni della magistratura per comprendere a pieno le implicazioni di questa testimonianza e il ruolo che Lucci potrebbe avere nello sviluppo del processo. La vicenda resta sotto stretta osservazione da parte dell'opinione pubblica e dei tifosi rossoneri, in trepidante attesa di conoscere la verità.
La situazione è in continua evoluzione e saranno forniti ulteriori aggiornamenti non appena disponibili.
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