Albania: Cecilia Strada denuncia "Trattamenti disumani, peggiori di quelli riservati agli animali"

Albania: Cecilia Strada denuncia "Trattamenti disumani, peggiori di quelli riservati agli animali"

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Albania, Ong sotto accusa per maltrattamenti: Cecilia Strada sbotta: "Vergogna, neanche gli animali..."

Tirana - Scoppia la bufera in Albania dopo la diffusione di immagini e video che mostrano presunti maltrattamenti all'interno di strutture gestite da alcune Organizzazioni Non Governative che operano nel settore dell'assistenza sociale. Le accuse, pesantissime, riguardano le condizioni di vita degli ospiti e le modalità di gestione delle strutture.

Le immagini, che circolano sui social media e sono state riprese da diverse testate online, hanno suscitato un'ondata di indignazione. Tra le voci più critiche si è levata quella di Cecilia Strada, attivista e figura di spicco del mondo del volontariato, che ha espresso il suo sdegno con parole durissime.

“Le stesse immagini le abbiamo viste da altri Paesi, mi riferisco agli Stati Uniti di Trump”, ha dichiarato Strada, alludendo a situazioni di degrado e violenza documentate in passato in centri di accoglienza americani. BR "Vergogna, neanche gli animali trattati in questo modo! È inaccettabile che persone vulnerabili siano soggette a simili abusi. Chiedo che le autorità albanesi intervengano immediatamente per fare luce su quanto accaduto e assicurare i responsabili alla giustizia."

Le autorità albanesi hanno annunciato l'apertura di un'inchiesta per verificare la veridicità delle accuse e accertare eventuali responsabilità. Il Ministro del Welfare ha dichiarato che "la priorità è tutelare il benessere degli ospiti delle strutture coinvolte e garantire che vengano rispettati i loro diritti fondamentali."

L'eco della vicenda ha superato i confini albanesi, suscitando reazioni anche a livello internazionale. Diverse organizzazioni per la difesa dei diritti umani hanno chiesto un'indagine indipendente e trasparente per fare piena luce sulla vicenda.

Al momento, le Ong coinvolte non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.

La vicenda riporta alla luce il tema delicato della gestione dei centri di accoglienza e della necessità di garantire standard elevati di qualità e trasparenza, ovunque nel mondo.

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(11-04-2025 22:37)