Clochard dà alle fiamme a Torino: "Hanno cercato di uccidermi"

Clochard sfugge a incendio doloso a Torino: "Hanno tentato di bruciarmi vivo"
Un uomo senza fissa dimora è riuscito a salvarsi da un tentativo di incendio doloso a Torino, denunciando l'accaduto alle forze dell'ordine. Secondo la sua testimonianza, alcuni giovani avrebbero tentato di bruciarlo vivo mentre dormiva. L'episodio, avvenuto nelle scorse settimane, ha scosso la città e riaperto il dibattito sulla sicurezza e sulla tutela delle persone più vulnerabili.
"Mi sono svegliato sentendo un forte calore", ha raccontato il clochard agli agenti, ancora visibilmente scosso dall'esperienza. "Ho visto delle fiamme avvicinarsi al mio giaciglio e ho capito subito che qualcuno stava cercando di farmi del male. Sono riuscito a scappare in tempo, ma ho avuto davvero molta paura." La sua denuncia ha portato all'apertura di un'indagine da parte della polizia, che sta cercando di identificare e individuare i presunti responsabili.
Le indagini sono ancora in corso e si stanno concentrando sulle testimonianze e sulle eventuali immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona. La gravità dell'accaduto ha spinto le autorità locali a ribadire l'importanza di tutelare le persone senza dimora, spesso vittime di atti di violenza e di discriminazione. L'episodio sottolinea la necessità di aumentare la sorveglianza nelle aree più a rischio e di garantire un adeguato supporto alle persone in difficoltà.
Il sindaco di Torino, in una dichiarazione ufficiale, ha espresso la sua vicinanza all'uomo e ha condannato fermamente l'accaduto, definendolo un atto "vile e inaccettabile". Sono state annunciate maggiori iniziative per contrastare la violenza e la marginalizzazione sociale, con un particolare focus sulla sicurezza dei senza tetto.
Nonostante le difficoltà nell'identificazione dei colpevoli, la determinazione delle forze dell'ordine nel portare alla luce la verità e assicurare i responsabili alla giustizia è palpabile. L'uomo, fortunatamente salvo, continua a ricevere assistenza e supporto da parte delle organizzazioni che si occupano di persone senza dimora. La vicenda, purtroppo non isolata, ripropone con urgenza l'esigenza di una maggiore attenzione verso le fasce più deboli della popolazione e la necessità di strategie efficaci per prevenire e contrastare ogni forma di violenza.
Si attende ora l'evolversi delle indagini per fare piena luce su questo grave episodio e individuare i responsabili.
(