Guerra commerciale: Trump minaccia l'Ue sulle importazioni di energia

Trump rilancia la guerra commerciale: nuove tariffe sulla Cina e attacco all'Europa
Donald Trump torna a sferrare attacchi decisivi sulla scena economica internazionale. In una serie di dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore, l'ex Presidente americano ha annunciato l'intenzione di imporre ulteriori tariffe del 50% sulle importazioni dalla Cina, riaccendendo la fiamma di una guerra commerciale già apparsa sopita. Questa mossa, secondo Trump, è necessaria per contrastare pratiche commerciali "sleali" e proteggere l'economia americana.
"La Cina ci sta fregando da anni," ha tuonato Trump, "e non lo permetterò più. Queste nuove tariffe sono solo l'inizio di una più ampia strategia per riequilibrare i rapporti commerciali con Pechino."
Ma l'ex Presidente non si è limitato ad attaccare la Cina. Ha rivolto le sue ire anche verso l'Unione Europea, accusandola di pratiche commerciali scorrette e di sfruttare gli Stati Uniti. "L'Ue ci frega, lo fanno continuamente," ha affermato Trump, promettendo di imporre misure per contrastare questo presunto "trattamento iniquo". In particolare, Trump ha dichiarato che l'Europa dovrebbe acquistare energia dagli Stati Uniti, sottolineando la superiorità delle risorse energetiche americane.
Le Borse reagiscono con apprensione alle dichiarazioni di Trump. La minaccia di nuove tariffe, sia sulla Cina che sull'Europa, getta un'ombra di incertezza sui mercati finanziari già alle prese con l'inflazione e le tensioni geopolitiche. Gli analisti prevedono un impatto negativo sulle aziende coinvolte nel commercio internazionale e un aumento dei prezzi per i consumatori.
L'annuncio di Trump arriva in un momento di crescente tensione tra Stati Uniti e Cina, con Pechino che ha ripetutamente respinto le accuse di pratiche commerciali sleali. Le conseguenze di queste nuove misure protezionistiche potrebbero avere ripercussioni a livello globale, influenzando le catene di approvvigionamento e destabilizzando ulteriormente l'economia mondiale. La comunità internazionale osserva con preoccupazione l'escalation del conflitto commerciale, sperando in una de-escalation e in un ritorno a un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte. Resta da vedere se queste nuove dichiarazioni di Trump avranno un impatto concreto sulla politica commerciale americana, e quali saranno le reazioni da parte di Cina ed Europa.
Resta da capire come l'amministrazione Biden risponderà a queste dichiarazioni, considerato che gli Stati Uniti sono già coinvolti in complessi negoziati commerciali con entrambi i blocchi economici. L'incertezza politica generata da queste affermazioni potrebbe avere ripercussioni significative sulla stabilità globale.
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