Ondata di vendite travolge l'Asia, tonfo di Tokyo e Shanghai.
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Crollo Asiatico: Nikkei in Picchiata dopo la Guerra Commerciale USA-Cina
Le borse asiatiche hanno aperto la settimana in forte ribasso, seguendo la scia negativa di Wall Street. Il clima di panico è stato innescato dalla rinnovata escalation nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, con pesanti ripercussioni sugli investitori.
L'indice Nikkei 225 di Tokyo ha subito un crollo di quasi l'8%, trascinando con sé l'intero mercato giapponese. Anche le borse cinesi hanno registrato perdite significative, con l'indice Shanghai Composite in forte calo. Gli analisti temono un rallentamento della crescita economica globale a causa delle tensioni commerciali.
La decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di aumentare i dazi sulle importazioni cinesi ha scatenato una dura reazione da parte di Pechino. La contromossa cinese ha ulteriormente destabilizzato i mercati, generando incertezza e paura tra gli investitori. Il settore tecnologico è stato particolarmente colpito, con azioni di aziende come Qualcomm e TSMC che hanno subito forti perdite.
Gli esperti finanziari avvertono che la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente se le due potenze economiche non troveranno un accordo per risolvere le loro dispute commerciali. La volatilità dei mercati è destinata a rimanere elevata nelle prossime settimane.
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