Rutte: Nessuna violazione del Trattato NATO con le nuove tariffe

Rutte: I dazi non violano l'articolo 2 del Trattato NATO
Il Primo Ministro olandese Mark Rutte ha respinto le critiche secondo cui l'introduzione di dazi su determinati prodotti violerebbe l'articolo 2 del Trattato NATO. In una conferenza stampa tenutasi oggi, Rutte ha affermato che le misure adottate dal suo governo sono pienamente compatibili con gli obblighi internazionali del paese. "Non c'è alcun contrasto tra le misure tariffarie recentemente introdotte e le nostre responsabilità in ambito NATO," ha dichiarato Rutte, sottolineando la necessità di proteggere l'economia nazionale senza compromettere gli impegni di sicurezza collettiva.Il dibattito si è acceso in seguito ad alcune dichiarazioni di esperti che hanno sollevato dubbi sulla compatibilità tra le nuove misure economiche e gli articoli del Trattato Atlantico, in particolare l'articolo 2 che promuove la solidarietà politica ed economica tra gli alleati. Rutte ha respinto tali affermazioni con fermezza, spiegando che i dazi sono mirati a specifici settori e non rappresentano una minaccia per la cooperazione economica all'interno dell'alleanza. "Abbiamo agito in modo trasparente e in linea con le regole del commercio internazionale," ha aggiunto.Il Primo Ministro olandese ha poi dettagliato le motivazioni alla base dell'introduzione dei dazi, focalizzandosi sulla necessità di proteggere le imprese nazionali dalla concorrenza sleale. Ha enfatizzato che le misure sono state studiate con attenzione per minimizzare qualsiasi impatto negativo sulle relazioni commerciali con gli alleati NATO. La sua dichiarazione arriva in un momento di crescente tensione economica globale, con molti paesi che stanno adottando misure protezionistiche.Rutte ha inoltre ribadito l'impegno del suo governo alla solidarietà transatlantica e alla cooperazione all'interno della NATO, sottolineando che le misure economiche adottate non intaccano la determinazione del paese a rispettare i suoi obblighi di sicurezza collettiva. "La nostra adesione alla NATO rimane incondizionata," ha concluso Rutte, ribadendo la piena conformità del suo governo con il Trattato Atlantico. L'auspicio del Primo Ministro è che questa chiarificazione metta fine alle speculazioni e consenta di mantenere una solida collaborazione all'interno dell'alleanza, focalizzandosi sulle priorità comuni in materia di sicurezza e prosperità. La situazione sarà certamente monitorata attentamente nei prossimi giorni e settimane.BRBRAltro link a sito informativo generale(