Dazi: Conte accusa Meloni di impreparazione

Dilettanti a Palazzo Chigi? Conte accusa Meloni di impreparazione di fronte allo "tsunami dazi"
Giuseppe Conte torna a scagliarsi contro il governo Meloni, accusandolo di incompetenza e di totale impreparazione di fronte alla nuova ondata di dazi imposti dagli Stati Uniti su alcuni prodotti italiani. L'ex premier, intervenendo a un'iniziativa pubblica a Roma, ha parlato di vero e proprio "tsunami dazi", sottolineando la gravità della situazione per le imprese italiane e per l'intero sistema economico nazionale."Assisto con sgomento – ha dichiarato Conte – alla totale incapacità di questo governo di gestire una crisi così complessa. Sembra che a Palazzo Chigi siedano dei dilettanti allo sbaraglio, incapaci di difendere gli interessi del nostro Paese. La Meloni e la sua squadra si sono dimostrate completamente impreparate, lasciando le nostre aziende in balia delle onde di una tempesta economica che si preannuncia devastante."
Conte ha poi puntato il dito contro la mancanza di una strategia chiara da parte dell'esecutivo, accusandolo di non aver intrapreso azioni diplomatiche efficaci per evitare o mitigare l'impatto dei dazi. "Dove sono le iniziative concrete? – ha incalzato – Dove sono i piani di sostegno per le imprese colpite? Questo silenzio assordante è inaccettabile e dimostra una grave responsabilità politica."
L'ex presidente del Consiglio ha quindi ribadito l'urgenza di un intervento deciso e immediato da parte del governo, auspicando un cambio di rotta radicale nella gestione delle relazioni commerciali internazionali. "Non possiamo permetterci di rimanere inermi di fronte a questa sfida – ha concluso Conte – Il futuro economico del nostro Paese è in gioco. Serve una reazione forte, decisa e soprattutto competente."
La replica del governo Meloni non si è fatta attendere. Fonti di Palazzo Chigi hanno respinto le accuse di Conte, definendole strumentali e prive di fondamento. Il governo, hanno affermato, sta lavorando attivamente per affrontare la questione dei dazi, impegnandosi in contatti diplomatici a livello internazionale e studiando misure di sostegno alle imprese interessate. La diatriba politica, dunque, continua ad infiammarsi, con Conte che mantiene un atteggiamento fortemente critico nei confronti dell'azione del governo. Le prossime settimane saranno decisive per capire quale sarà l'impatto reale dei dazi sulle imprese italiane e quale sarà la risposta, concreta, dell'esecutivo.
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