Exor: Elkann punta a buyback e acquisizioni per un 2024 impegnativo

Elkann traccia il futuro di Exor: omaggio a Tata e sguardo al 2025 con Hamilton
John Elkann, amministratore delegato di Exor, ha tracciato un bilancio dell'anno in corso e delineato le strategie future del gruppo durante l'assemblea degli azionisti. Un discorso che ha toccato diversi temi, dal ricordo commosso di Ratan Tata, alla gestione del management e alle ambiziose prospettive di crescita, con un focus particolare sul mondo automotive e sull'arrivo di Lewis Hamilton.
Elkann ha iniziato il suo intervento ricordando la figura di Ratan Tata, sottolineando la sua eredità e la lezione di vita che lascia: "Nei momenti difficili che si impara di più, quindi forse non bisognerebbe temerli". Una riflessione profonda, che evidenzia l'approccio pragmatico e resiliente che caratterizza l'operato di Exor.
Passando poi al tema del management, Elkann ha affermato: "Vogliamo avere le persone giuste nei ruoli giusti". Una dichiarazione che testimonia la volontà di Exor di investire nella formazione e nella valorizzazione delle risorse umane, elemento chiave per il successo a lungo termine.
Sul fronte delle acquisizioni, l'AD di Exor ha annunciato una nuova operazione, frutto anche della recente cessione di una parte delle quote Ferrari. Un'iniziativa che apre a nuove prospettive, confermando la strategia di diversificazione del gruppo. In particolare, Elkann ha preannunciato un 2025 "entusiasmante con Hamilton", lasciando intendere un ruolo significativo del campione di Formula 1 nei progetti futuri di Exor nel settore automobilistico.
Parlando di Stellantis, Elkann ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti e la solidità dei modelli proposti, evidenziando anche l'eccellenza di Leapmotor, un chiaro segnale di attenzione verso il mercato automobilistico cinese.
Infine, Elkann ha definito il 2024 "un anno impegnativo", ma ha anche annunciato un buyback di azioni e nuove acquisizioni, confermando la strategia di crescita e di sviluppo di Exor nei prossimi anni. Un futuro ambizioso e ricco di sfide, ma che sembra trovare in Elkann una guida determinata e lungimirante.
L'assemblea si è conclusa con un clima di fiducia e ottimismo, confermando la solidità di Exor e la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato, con uno sguardo sempre rivolto al futuro e all'innovazione. L'impegno è chiaro: crescita costante, investimenti mirati e una forte attenzione alle risorse umane. Un piano ambizioso ma, stando alle parole di Elkann, realizzabile.
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