Polemiche su Benigni: attacchi dalla destra e ironia sui social

Benigni su Rai1: il centrosinistra applaude, la destra attacca
Roberto Benigni, con la sua performance su Rai1 in occasione della Festa della Repubblica, ha diviso l'opinione pubblica, scatenando un acceso dibattito politico. Il centrosinistra ha tributato ampi elogi allo show, definendolo un atto d'amore per il Paese. Matteo Renzi, ha twittato: “Grazie per il bellissimo atto d’amore per l’Italia”. Un apprezzamento condiviso da Debora Serracchiani del PD, che ha commentato: "Uno spettacolo intenso ed emozionante, una celebrazione della nostra Costituzione e dei valori che la ispirano". Anche Simona Malpezzi, sempre del PD, si è espressa in termini positivi, sottolineando l'importanza del messaggio di unità nazionale veicolato da Benigni.
Dal canto suo, Andrea Orlando, ha visto nello show una risposta alle "farneticazioni della premier", riferendosi alle recenti dichiarazioni di Giorgia Meloni. Il Partito Democratico, nel suo complesso, sembra aver accolto favorevolmente la trasmissione, considerandola una potente controparte alle posizioni del governo. La linea del PD è stata di celebrare la performance di Benigni come un momento di riflessione sui valori fondanti della Repubblica.
Di tutt'altro avviso la destra, che ha reagito con dure critiche. Riccardo Borghi della Lega, ha definito lo show "il fogno", esprimendo un giudizio decisamente negativo sul contenuto e sulla forma. Anche altri esponenti di Fratelli d'Italia hanno espresso forti perplessità, criticando l'enfasi posta da Benigni su alcuni aspetti della storia italiana e il tono generale della performance. L'ironia del senatore Alessandro Cattaneo di Forza Italia, che ha commentato la trasmissione con un ironico: "Testimonia l'esistenza di TeleMeloni" è un ulteriore esempio delle reazioni contrastanti suscitate dallo show.
La divisione tra centrosinistra e destra sulla performance di Benigni sottolinea ancora una volta la profonda polarizzazione del panorama politico italiano. La trasmissione, indipendentemente dal giudizio estetico, si è trasformata in un nuovo terreno di scontro tra le forze politiche, dimostrando come anche un evento di intrattenimento possa assumere significati e interpretazioni fortemente ideologiche.
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