Zelensky apre a una tregua, ma chiede garanzie.

Zelensky apre a una tregua, ma chiede garanzie.

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Zelensky apre alla tregua, ma pretende chiarezza: "L'Europa deve mediare!"

La situazione in Ucraina rimane tesa, ma nelle ultime ore si registra una timida apertura da parte del Presidente Zelensky verso un possibile cessate il fuoco. La condizione, però, è chiara: "Prima di qualsiasi accordo, necessitiamo di dettagli precisi e verificabili. E soprattutto, vogliamo che l'Europa sia al tavolo delle trattative, come garante di un processo trasparente e duraturo".

L'appello di Zelensky sottolinea la necessità di un coinvolgimento attivo dell'Unione Europea, non solo come fornitore di aiuti umanitari e militari, ma anche come mediatore credibile. "Non ci accontenteremo di promesse vaghe," ha ribadito una fonte vicina al governo ucraino. "Vogliamo impegni concreti, nero su bianco, e la presenza di un attore internazionale forte come l'UE ci darebbe maggiori garanzie." BRL'iniziativa diplomatica sembra mirare a costruire un quadro di sicurezza più solido, evitando di lasciare Kiev alla mercé di accordi bilaterali potenzialmente precari. Il Presidente Zelensky ha sottolineato più volte la necessità di una soluzione che rispetti l'integrità territoriale dell'Ucraina e garantisca la sua sovranità futura.BRDiverse cancellerie europee hanno accolto con favore l'apertura di Zelensky, vedendola come un'opportunità per rilanciare il dialogo. Tuttavia, la strada verso una tregua appare ancora lunga e complessa. Resta da vedere se Mosca accetterà le condizioni poste da Kiev e quale ruolo l'Europa sarà effettivamente in grado di svolgere in questo delicato processo negoziale.

La diplomazia è al lavoro. Nelle prossime ore sono attesi sviluppi.

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(18-03-2025 22:05)