**Aiuti all'Ucraina: piano Kallas da 40 miliardi sotto esame critico.**

**Aiuti all

```html

Stallo sugli Aiuti all'Ucraina: L'UE Divisa, Kallas Propone Soluzione Volontaria

Bruxelles - La proposta di un pacchetto di aiuti da 40 miliardi di euro per l'Ucraina, avanzata dalla Commissaria europea Kadri Simson, incontra forti resistenze tra i paesi membri. Nonostante l'urgenza sottolineata da più parti, al momento non si è raggiunto un accordo tra i 27. Le divergenze riguardano principalmente la ripartizione dei costi e le modalità di erogazione dei fondi, con alcuni Stati membri che esprimono preoccupazioni circa l'impatto sui propri bilanci nazionali.

Di fronte all'impasse, l'Alta Commissaria Simson ha suggerito un piano alternativo: un intervento volontario da parte dei singoli paesi, che si farebbero carico di una quota degli aiuti in base alle proprie capacità e volontà. Questa soluzione, sebbene accolta con un certo interesse da alcuni, solleva interrogativi sulla sua efficacia e sulla reale possibilità di raggiungere la cifra complessiva necessaria.

"Dobbiamo agire rapidamente e in modo coordinato per sostenere l'Ucraina in questo momento cruciale", ha dichiarato Simson in una conferenza stampa. "Confido nella responsabilità e nella solidarietà degli Stati membri per trovare una soluzione condivisa."

Tuttavia, lo scetticismo rimane palpabile. Alcuni analisti politici ritengono che un approccio volontario potrebbe non essere sufficiente a garantire un flusso costante e prevedibile di aiuti, mettendo a rischio la stabilità finanziaria del paese in guerra. La situazione è in continua evoluzione e si attendono ulteriori sviluppi nei prossimi giorni. Si spera di trovare un punto di incontro che permetta all'Unione Europea di dimostrare concretamente il proprio sostegno all'Ucraina.

```

(18-03-2025 01:07)