Caso Visibilia, Santanchè valuta le dimissioni: "Su Equalize, nulla sapevo"

Santanchè e il Salva Milano: "Nessuno lasciato indietro", ma pressioni sulle dimissioni restano
Il Ministro Santanchè, nel pieno della bufera per il caso Visibilia, ha espresso il suo sostegno all'appello di Tajani per il "Salva Milano". Un'uscita pubblica che arriva in un momento delicato per la titolare del dicastero del Turismo, coinvolta in una complessa situazione legata alla sua precedente attività imprenditoriale."Non vogliamo lasciare nessuno indietro" ha dichiarato la Santanchè, riferendosi al piano di sostegno all'economia milanese proposto dal vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Una presa di posizione che, pur focalizzata sulla necessità di aiutare il capoluogo lombardo, non riesce a distogliere l'attenzione dalle crescenti richieste di dimissioni che la investono.
La vicenda Visibilia, società di cui la Santanchè era amministratrice, continua a tenere banco. Le opposizioni chiedono a gran voce le sue dimissioni, sollevando dubbi sulla gestione e sulla trasparenza delle attività svolte.
Intervistata da diversi organi di stampa, il Ministro ha dichiarato: "Valuteremo la situazione riguardo alle dimissioni". Una risposta ambigua che lascia spazio a diverse interpretazioni e non chiarisce definitivamente il suo futuro politico. Ha inoltre aggiunto, riguardo alle accuse: "Per quanto riguarda Equalize, io ero del tutto ignara".
La situazione resta quindi estremamente fluida. Mentre il "Salva Milano" rappresenta un impegno concreto del Governo per l'economia del paese, il futuro politico di Daniela Santanchè rimane appeso a un filo, in attesa di sviluppi nelle indagini in corso e delle decisioni che il partito prenderà nelle prossime ore o giorni. L'opinione pubblica attende con trepidazione gli sviluppi di questa complessa vicenda che coinvolge uno dei membri più importanti del governo Meloni.
Seguite gli aggiornamenti su questo importante caso politico ed economico.
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