Alluvione a Parsifal: l'annuncio di Piero Pelù sui social
Allarme allo studio Parsifal: Inondazione improvvisa, ma per fortuna nessun ferito
Brutta sorpresa per i Litfiba e per tanti altri artisti: lo storico studio di registrazione Parsifal, a Firenze, è stato colpito da una grave inondazione. La notizia è stata diffusa dallo stesso Piero Pelù, leader dei Litfiba, sui suoi canali social, con un post che ha subito allarmato i fan.
"Lo studio è completamente allagato," ha scritto Pelù, allegando delle foto che mostrano l'entità del danno. "Per fortuna nessuno si è fatto male, ma il lavoro di una vita è sotto acqua. Un vero disastro."
Lo studio Parsifal, un punto di riferimento per la musica italiana, ha ospitato nel corso degli anni decine di artisti di fama internazionale. Tra le band che hanno registrato al Parsifal, oltre ai Litfiba, si ricordano nomi del calibro di Irene Grandi, Max Gazzè, Negrita e Bandabardò. La notizia dell'allagamento ha suscitato immediatamente una grande ondata di solidarietà nel mondo della musica.
Al momento non sono ancora chiare le cause dell'inondazione. Si attende un comunicato ufficiale da parte della proprietà dello studio per avere maggiori dettagli sull'accaduto e sull'entità dei danni. Le immagini diffuse sui social mostrano un quadro piuttosto desolante: strumenti musicali, apparecchiature di registrazione e materiale prezioso sommersi dall'acqua. La ripresa delle attività sembra ancora lontana.
L'augurio di tutti è che lo studio Parsifal possa essere ripristinato al più presto, permettendo così a questo storico luogo di tornare a ospitare la magia della creazione musicale. La resilienza del mondo artistico è nota, e siamo certi che la collaborazione e il sostegno di tanti contribuiranno alla rinascita dello studio. Seguiremo gli sviluppi della situazione e vi terremo aggiornati.
Intanto, la solidarietà per Pelù e per tutti coloro che hanno subito i danni dell'allagamento è unanime. Sui social network si moltiplicano i messaggi di conforto e incoraggiamento. La pagina Facebook di Piero Pelù è un esempio dei tanti messaggi di supporto che stanno arrivando.
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