Campi Flegrei: oltre 2000 scosse a febbraio, rileva l'Osservatorio Vesuviano

Campi Flegrei: Febbraio da record di sismicità, serve maggiore mitigazione del rischio

Febbraio 2024 si è concluso con un numero impressionante di eventi sismici nell'area dei Campi Flegrei: oltre duemila scosse hanno interessato la zona, ponendo nuovamente l'accento sulla necessità di una sempre più efficace strategia di mitigazione del rischio.

A lanciare l'allarme è il direttore dell'Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, che in una recente dichiarazione ha sottolineato la gravità della situazione: "Convivere con un fenomeno del genere significa mettere in atto sempre di più tutte le azioni per la mitigazione del rischio". La cifra di duemila eventi sismici in un solo mese rappresenta un dato allarmante, che impone una riflessione profonda sulle misure di sicurezza e di prevenzione adottate.

Di Vito ha spiegato che l'Osservatorio Vesuviano monitora costantemente l'attività sismica dei Campi Flegrei, analizzando attentamente i dati raccolti per valutare l'evoluzione del fenomeno e per fornire indicazioni alle autorità competenti. La continua attività sismica, anche se per lo più di bassa magnitudo, evidenzia la complessità del sistema vulcanico e la necessità di una costante vigilanza.

La popolazione residente nell'area è chiamata a prestare la massima attenzione alle indicazioni delle autorità e a prepararsi adeguatamente ad eventuali eventi critici. È fondamentale conoscere le procedure di sicurezza da adottare in caso di terremoto, avere a disposizione un kit di emergenza e sapere quali sono i punti di raccolta in caso di evacuazione.

L'Osservatorio Vesuviano, attraverso il suo sito web https://www.ov.ingv.it/, fornisce aggiornamenti costanti sulla situazione dei Campi Flegrei, rendendo disponibili i dati sismici e le informazioni utili alla popolazione.

La sfida, dunque, è quella di coniugare la necessità di convivenza con un territorio ad alta pericolosità con l'implementazione di efficaci strategie di mitigazione del rischio, investendo in ricerca, monitoraggio e informazione della popolazione. Solo così sarà possibile ridurre al minimo i danni e garantire la sicurezza delle comunità che abitano in queste aree a rischio.

La situazione richiede un impegno costante da parte delle istituzioni, degli scienziati e dei cittadini stessi, per costruire un futuro più sicuro per i Campi Flegrei.

(13-03-2025 11:15)