Mercati UE in affanno per Trump, Milano cede terreno: Leonardo brilla tra speculazioni belliche.

Trump Affonda le Borse Europee: Piazza Affari in Rosso

Trump Affonda le Borse Europee: Piazza Affari in Rosso

Altra giornata difficile per i mercati azionari europei, con Piazza Affari che chiude in territorio negativo, risentendo pesantemente delle rinnovate tensioni commerciali transatlantiche. Le parole del presidente statunitense Donald Trump hanno scatenato nuove ondate di vendite, gravando sul sentiment degli investitori e accentuando la volatilità.

Il detonatore è stato, ancora una volta, l'annuncio di misure protezionistiche. Trump, infatti, ha deciso di raddoppiare i dazi su acciaio e alluminio provenienti dal Canada, una mossa che ha immediatamente innescato forti preoccupazioni per una possibile escalation della guerra commerciale su scala globale. Questo ha sollevato timori di una frenata della crescita economica mondiale, colpendo in particolare i settori più esposti al commercio internazionale.

A Piazza Affari, il clima di incertezza ha penalizzato soprattutto i titoli industriali e finanziari. Unica nota positiva è stata la performance di Leonardo, spinta al rialzo da indiscrezioni di un possibile aumento degli investimenti nel settore della difesa a livello globale. Le voci di un riarmo generalizzato, sebbene preoccupanti sotto altri punti di vista, hanno galvanizzato gli acquisti sul titolo della società aerospaziale.

Gli analisti sottolineano come la situazione sia estremamente fluida e legata all'evoluzione del quadro politico-economico internazionale. La reazione dei mercati, sottolineano, sarà inevitabilmente condizionata dalle prossime mosse di Washington e dalle eventuali contromisure adottate dai partner commerciali degli Stati Uniti. Resta alta l'attenzione sui negoziati in corso e sulla possibilità di evitare un conflitto commerciale aperto, che avrebbe conseguenze negative per tutti.

Per approfondire l'impatto delle politiche commerciali sull'economia globale, si può consultare un'analisi del Fondo Monetario Internazionale disponibile qui.

(11-03-2025 09:47)