**Lancia si schiera: al via la campagna di sensibilizzazione "Unite contro la violenza".**

```html

Lancia Scende in Campo: "Insieme per Proteggere" Contro la Violenza sulle Donne

Segui su affaritaliani.it - Lancia, storico marchio automobilistico italiano, lancia un'importante iniziativa: "Insieme per Proteggere", una campagna di sensibilizzazione volta a combattere la piaga della violenza contro le donne. La presentazione ufficiale si è tenuta oggi a Torino, con la partecipazione di figure di spicco del mondo dello spettacolo e del sociale, a sottolineare l'importanza cruciale di unire le forze per contrastare questo fenomeno.

L'iniziativa, che si svilupperà nel corso dell'anno, prevede una serie di attività, tra cui:

  • Campagne di sensibilizzazione sui social media: Lancia utilizzerà i propri canali per diffondere messaggi di consapevolezza e supporto alle vittime.
  • Collaborazioni con associazioni del territorio: Il marchio supporterà attivamente le organizzazioni che si occupano di fornire assistenza legale e psicologica alle donne che hanno subito violenza.
  • Eventi di informazione e prevenzione: Saranno organizzati incontri e workshop per sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere una cultura del rispetto e della parità di genere.

"Crediamo fermamente che sia nostro dovere, come azienda con una forte presenza sul territorio, contribuire attivamente alla lotta contro la violenza sulle donne," ha dichiarato un portavoce dell'azienda. "Questa iniziativa rappresenta un impegno concreto e tangibile per creare una società più giusta ed equa, dove ogni donna possa sentirsi al sicuro e protetta."

La campagna "Insieme per Proteggere" si inserisce in un contesto in cui la violenza di genere continua a rappresentare un'emergenza sociale. Lancia, con questa iniziativa, vuole dare un segnale forte e incoraggiare altre aziende e istituzioni a fare la propria parte.

Ulteriori dettagli sulla campagna e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito web ufficiale di Lancia.

```

(07-03-2025 04:34)