Lutto nel mondo del calcio: è morto Pizzul

Addio a Bruno Pizzul, la voce storica del calcio italiano

Si è spento oggi, all'età di 82 anni, Bruno Pizzul, una delle voci più iconiche e riconoscibili della storia del giornalismo sportivo italiano. Per oltre 15 anni, dal 1986 al 2002, la sua narrazione appassionata e coinvolgente ha accompagnato milioni di italiani durante le partite della Nazionale, diventando un vero e proprio marchio di fabbrica per generazioni di appassionati.

La sua voce, inconfondibile per il timbro caldo e l'entusiasmo contagioso, ha raccontato trionfi e sconfitte, gioie e delusioni, di una squadra che ha segnato un'epoca del calcio italiano. Ricordiamo le sue emozionanti cronache dei Mondiali, degli Europei, delle qualificazioni, momenti indelebili nella memoria collettiva. Pizzul non si limitava a descrivere semplicemente le azioni di gioco; riusciva a trasmettere l'atmosfera dello stadio, le emozioni dei giocatori, la tensione palpabile di ogni incontro.

Un talento innato, una passione viscerale per il calcio, che lo ha portato a diventare ben più di un semplice commentatore sportivo: un vero e proprio narratore, capace di coinvolgere l'ascoltatore in un'esperienza quasi sensoriale. La sua capacità di descrivere con precisione tecnica e con emozione gli eventi in campo, era unica e inimitabile.

Oltre alla Nazionale, Pizzul ha prestato la sua voce a numerose altre trasmissioni sportive, lasciando un segno indelebile nel panorama radiotelevisivo italiano. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo del giornalismo sportivo. Un vuoto che sarà difficile riempire, ma che sarà certamente ricordato con affetto e riconoscenza da tutti coloro che hanno avuto il piacere di ascoltarlo.

Numerosi sono i messaggi di cordoglio che stanno giungendo da ogni parte d'Italia, a testimonianza del grande affetto e della stima che il mondo del calcio nutriva per questo grande professionista. Rai Sport, dove Pizzul ha lavorato per molti anni, ha espresso profondo cordoglio per la perdita di una figura così importante e significativa per la storia della televisione pubblica.

Ciao Bruno, la tua voce resterà per sempre nei nostri cuori.

(05-03-2025 07:22)