Trump minaccia le università pro-Palestina: "Niente soldi se tollerate il caos".
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Trump all'Attacco: "Basta Fondi alle Università Complici delle Proteste"
New York, [Data odierna] - L'ex Presidente Donald Trump ha rilasciato dichiarazioni al vetriolo, puntando il dito contro le università americane che, a suo dire, tollerano proteste studentesche considerate illegali. "Queste istituzioni stanno permettendo il caos e l'anarchia," ha tuonato Trump durante un comizio in [Città], "e non meritano un solo dollaro di finanziamenti federali finché non metteranno fine a questa follia."BRBRLe sue affermazioni giungono in un periodo di crescente tensione nei campus universitari di tutto il paese, con manifestazioni pro-Palestina e contro il conflitto in corso a Gaza che hanno portato a arresti e scontri con le forze dell'ordine. Trump ha accusato direttamente i vertici accademici di debolezza e di favorire un clima di impunità per gli studenti manifestanti.BRBR"Se fossi ancora Presidente," ha proseguito Trump, "firmai immediatamente un ordine esecutivo per tagliare i fondi a queste università radicali. Devono rispettare la legge e l'ordine. Non possiamo permettere che i nostri campus diventino focolai di odio e antisemitismo."BRBRLe reazioni alle parole di Trump non si sono fatte attendere. Numerose associazioni studentesche hanno condannato le sue affermazioni definendole un attacco alla libertà di espressione e al diritto di protesta. Alcuni esponenti del mondo accademico hanno espresso preoccupazione per le potenziali conseguenze di un eventuale taglio dei fondi, che comprometterebbe la ricerca e la qualità dell'istruzione.BRBRAl momento, non è chiaro se e come le dichiarazioni di Trump si tradurranno in azioni concrete. Tuttavia, esse rappresentano un chiaro segnale della sua volontà di cavalcare l'onda del malcontento nei confronti delle proteste studentesche e di utilizzare la questione come leva politica in vista delle prossime elezioni.BRPer approfondire: New York Times
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