**Tensioni commerciali: Macron minaccia contromisure a Trump; Zelensky cerca accordi su risorse strategiche negli USA.**
```html
**Tensioni Globali: Dazi, Terre Rare e un Vertice a Londra che Scuote gli Equilibri**
La guerra in Ucraina continua a essere un catalizzatore di tensioni internazionali, con risvolti economici e geopolitici che si fanno sentire in tutto il mondo. Il presidente francese ha annunciato l'intenzione di imporre dazi "reciproci", una mossa che, secondo fonti governative, mira a proteggere le industrie europee e a rispondere alle pratiche commerciali percepite come scorrette da parte di alcuni Paesi.
Parallelamente, si è tenuto un faccia a faccia ad alto livello tra il presidente ucraino e una figura di spicco del panorama politico americano, apparentemente incentrato sulla possibilità di un accordo strategico sulle terre rare. Queste risorse, cruciali per l'industria tecnologica e della difesa, rappresentano un asset di notevole valore in un contesto globale sempre più competitivo.
Un evento di particolare rilevanza è il vertice Ue a Londra, che quest'anno vedrà anche la partecipazione della Turchia. Questo allargamento del tavolo negoziale solleva interrogativi sulle dinamiche future dell'Unione Europea e sul suo rapporto con Paesi esterni, in particolare con Ankara. Tuttavia, il presidente francese ha lanciato un avvertimento diretto a una personalità di spicco del panorama politico americano, dichiarando che l'Ue è pronta a introdurre dazi su acciaio e alluminio provenienti dagli USA, qualora le politiche commerciali di quest'ultimo non dovessero allinearsi ai principi di equità e reciprocità. La sua amministrazione ha effettuato una visita a Washington per definire un'intesa strategica, sottolineando l'importanza delle terre rare nel panorama geopolitico attuale. È ipotizzabile un cambio di passo nell'asse Washington-Kiev?
(Aggiornato al [data attuale])
```(