Sanità lombarda: Fontana smentisce le pagelle del Ministero

Fontana Scatena l'Ira: "La Sanità Lombarda è la Migliore! Le Pagelle del Ministero sono Putt***ate!"

Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha sferrato un attacco durissimo contro la classifica del Ministero della Salute sulla qualità delle cure regionali, definendola "piena di parametri sbagliati" e frutto di "attacchi ingiustificati da Roma".

"Ci attaccano perché siamo i migliori, ci stanno sulle balle", ha tuonato Fontana, secondo quanto riportato da diverse testate giornalistiche. Le sue parole, forti e dirette, sono state pronunciate in risposta alla pubblicazione della graduatoria che, a suo dire, non riflette la reale situazione della sanità lombarda.

Fontana ha contestato in modo veemente la metodologia utilizzata dal Ministero, sostenendo che i parametri scelti non siano rappresentativi della complessità del sistema sanitario regionale e non tengano conto dei risultati concreti ottenuti dalla Lombardia. Ha inoltre accusato Roma di una vera e propria campagna denigratoria nei confronti della regione, motivata da ragioni politiche più che da una reale valutazione della qualità dei servizi offerti.

Il governatore ha sottolineato l'eccellenza della sanità lombarda, citando investimenti, innovazioni tecnologiche e risultati ottenuti in diversi ambiti, affermando che la classifica del Ministero sia del tutto fuorviante e non rispecchi la realtà. L'intervento di Fontana è stato definito da molti come una vera e propria dichiarazione di guerra al Ministero, aprendo un nuovo e acceso scontro politico sulla gestione della sanità in Italia.

La replica del Ministero della Salute è attesa con trepidazione, mentre la polemica infiamma il dibattito pubblico sulla valutazione della performance delle regioni in ambito sanitario. La questione sollevata da Fontana apre un'importante riflessione sulla necessità di definire criteri di valutazione più oggettivi e trasparenti per garantire una corretta valutazione delle prestazioni sanitarie a livello regionale. La vicenda, caratterizzata da un linguaggio duro e polemico da parte del governatore lombardo, promette di tenere banco per i prossimi giorni. Seguiremo gli sviluppi della vicenda.

(27-02-2025 11:56)