Scomparso Clint Hill, l'agente segnato per sempre dall'assassinio di Kennedy.

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Addio a Clint Hill, l'agente che si gettò su Jackie Kennedy a Dallas: un'ombra lunga sul secolo scorso

Scomparso all'età di 92 anni, Clint Hill, l'agente dei servizi segreti che divenne simbolo del drammatico giorno dell'assassinio di John F. Kennedy, ha lasciato un segno indelebile nella storia americana. BREra il 22 novembre 1963, a Dallas. Hill, in servizio di protezione ravvicinata, si trovava a pochi metri dalla limousine presidenziale quando i colpi di fucile squarciarono l'aria. La sua reazione, istantanea e coraggiosa, resta impressa nelle pellicole e nelle memorie di chi ha vissuto quel giorno: si gettò sulla vettura, proteggendo con il proprio corpo Jacqueline Kennedy, disperata e sotto shock. BRQuel gesto eroico, purtroppo tardivo per salvare il Presidente, gli valse l'ammirazione del mondo, ma lo condannò a un tormento interiore che lo accompagnò per tutta la vita. BR"Non si riprese mai dall'attentato e infatti lasciò i servizi segreti", ha raccontato un suo collega, ricordando come Hill fosse perseguitato dall'immagine del Presidente colpito a morte e dal senso di colpa per non essere riuscito a fare di più. Dopo anni di servizio, segnati da un'ombra incombente, decise di abbandonare i servizi segreti, incapace di superare il trauma. BRNegli anni successivi, Hill si dedicò alla scrittura, pubblicando libri di memorie che ripercorrono quei drammatici eventi e offrono una testimonianza toccante della sua esperienza. Opere come "Five Days in November" (non disponibile in italiano) e "Mrs. Kennedy and Me" (non disponibile in italiano) sono diventate best seller, offrendo uno sguardo inedito sulla vita di Jacqueline Kennedy e sul dietro le quinte della Casa Bianca. BRLa sua scomparsa segna la fine di un'era e ci ricorda, ancora una volta, il peso della storia e il coraggio di chi si è trovato, suo malgrado, a viverla in prima linea. Hill è stato un eroe silenzioso, un uomo segnato dal dolore ma determinato a testimoniare la verità. Il suo ricordo rimarrà vivo nella memoria collettiva come simbolo di dedizione, coraggio e umanità.

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(25-02-2025 10:39)