Aggressione a Trento: agente di polizia transgender ferita gravemente da ultras
Polisiotta transgender aggredita a Trento: 30 giorni di prognosi
Una grave aggressione ai danni di una poliziotta transgender è avvenuta nei pressi dello stadio Briamasco a Trento nella notte tra il 14 e il 15 febbraio. La notizia, trapelata solo in queste ore, ha scosso la comunità trentina. La donna, attualmente in cura con una prognosi di 30 giorni, è stata brutalmente picchiata da tre individui già noti alle forze dell'ordine. Secondo le prime ricostruzioni, l'aggressione sarebbe avvenuta in un contesto di violenza gratuita.
Le indagini, condotte dalla Questura di Trento, sono in corso per accertare la dinamica dei fatti e individuare con precisione le responsabilità dei tre aggressori. Si ipotizza una matrice omofoba, ma gli inquirenti stanno valutando tutte le possibili piste investigative. L'aggressione, avvenuta in una zona relativamente isolata vicino allo stadio, sarebbe stata particolarmente violenta. La poliziotta ha riportato ferite importanti che hanno richiesto un lungo periodo di ricovero e cure mediche.
L'episodio ha suscitato forte indignazione tra le forze dell'ordine e le associazioni LGBTQ+. Il Questore di Trento ha espresso la propria solidarietà alla collega aggredita e ha ribadito l'impegno delle forze di polizia nella lotta contro ogni forma di violenza, discriminazione e omofobia. Diverse associazioni si sono unite al coro di condanna, chiedendo giustizia per la vittima e maggiore attenzione alle problematiche legate all'omofobia e alla transfobia.
La vicenda evidenzia la necessità di una maggiore sensibilizzazione e di una lotta costante contro la violenza, in tutte le sue forme.
È inaccettabile che una persona, soprattutto una appartenente alle forze dell'ordine impegnata a garantire la sicurezza dei cittadini, subisca un'aggressione così grave e violenta.
Seguiranno aggiornamenti sull'evolversi delle indagini e sulle condizioni della poliziotta. La Questura di Trento ha fatto sapere che sarà fornita ogni informazione utile nel rispetto della privacy della vittima e per non compromettere le indagini in corso. L'importanza di tutelare la privacy della vittima è fondamentale in queste delicate circostanze.
Per approfondimenti sul tema della violenza omofoba e transfoba si consiglia di consultare i siti delle associazioni di tutela dei diritti LGBTQ+ .
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