Attentato alla pista del bob a Cortina
Il MIT: "Inquietante e grave" - Olimpiadi Cortina, sabotata pista bob
Una grave accusa incombe sulle Olimpiadi Invernali di Cortina d'Ampezzo del 2026. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha definito "inquietante e grave" il ritrovamento di sabotaggio sulla pista di bob, attualmente in fase di costruzione. La scoperta, avvenuta durante controlli di routine, ha rivelato manomissioni intenzionali che potrebbero seriamente compromettere la sicurezza e la funzionalità della struttura.
Secondo fonti vicine alle indagini, i danni sarebbero stati causati da atti vandalici mirati, con l'utilizzo di strumenti specifici per danneggiare componenti cruciali della pista. Le autorità stanno ora lavorando alacremente per accertare le responsabilità e quantificare l'entità dei danni, mentre si procede con le indagini per individuare i responsabili. L'obiettivo è quello di ripristinare la pista nel minor tempo possibile, evitando ritardi nella realizzazione del progetto olimpico.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha espresso forte preoccupazione per l'accaduto, definendolo un atto gravissimo che mette a rischio l'organizzazione delle Olimpiadi. "Non tollereremo simili azioni – ha dichiarato il Ministro – e faremo tutto il possibile per assicurare che i responsabili siano perseguiti con la massima severità. La sicurezza e la riuscita delle Olimpiadi di Cortina sono una priorità assoluta per il nostro governo".
La notizia ha suscitato sconcerto e indignazione nell'opinione pubblica e nel mondo sportivo. L'incidente solleva interrogativi sulla sicurezza dei cantieri e sulla necessità di potenziare i controlli per prevenire simili episodi in futuro. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica competente, sono in corso e si concentrano sull'individuazione dei responsabili e sulle motivazioni che hanno portato al sabotaggio. La speranza è che si riesca a chiarire quanto prima la vicenda e a garantire che la pista di bob sia pronta per le Olimpiadi invernali del 2026.
L'impatto economico del sabotaggio è ancora da quantificare, ma è probabile che comporti costi aggiuntivi per la riparazione e la sostituzione dei materiali danneggiati, con possibili ripercussioni sui tempi di realizzazione del progetto. La situazione è costantemente monitorata dalle autorità competenti, che assicurano il massimo impegno per garantire il successo delle Olimpiadi di Cortina.
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