**"Il 25 Aprile tra Austerità e Restrizioni: Comuni in Controtendenza"**
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25 Aprile Blindato: Comuni nel Mirino per Restrizioni alle Commemorazioni
``Divampa la polemica in diversi comuni italiani, soprattutto quelli a guida di centrodestra, dove le disposizioni emanate in nome della "sobrietà" per le celebrazioni del 25 aprile hanno scatenato un acceso dibattito. Il fulcro della questione risiede nel fatto che, in alcuni casi, queste misure restrittive sono state interpretate come un vero e proprio divieto di manifestare, mettendo in discussione la libertà di espressione e il diritto di commemorare la Liberazione.``Le ordinanze sindacali, spesso giustificate con motivazioni legate alla sicurezza pubblica e al decoro urbano, hanno vietato o limitato drasticamente comizi, cortei e persino l'esecuzione di canti partigiani, considerati da alcuni " divisivi " o "inappropriati" al contesto celebrativo.`
`Le reazioni non si sono fatte attendere. Associazioni partigiane, esponenti politici di opposizione e semplici cittadini hanno denunciato un tentativo di riscrivere la storia e di silenziarie voci antifasciste. Si parla di "deriva autoritaria" e di "strumentalizzazione della sobrietà" per impedire la celebrazione di un evento fondante della Repubblica Italiana.`
`Al contrario, i sostenitori delle ordinanze sottolineano la necessità di commemorare il 25 aprile in un clima di rispetto e unità nazionale, evitando manifestazioni che possano generare tensioni o turbative dell'ordine pubblico. Si difende, inoltre, l'autonomia dei sindaci nel gestire gli eventi sul proprio territorio. La questione resta aperta e promette ulteriori sviluppi nei prossimi giorni, mentre si avvicina la data del 25 aprile.`
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