Guerra commerciale: Trump-Xi si sono sentiti, Lagarde prevede rallentamento globale

Guerra commerciale: Trump-Xi si sono sentiti, Lagarde prevede rallentamento globale

Guerra commerciale: scontro Washington-Pechino, Trump conferma colloqui con Xi, ma la Cina nega

La tensione tra Stati Uniti e Cina sul fronte commerciale continua a salire. Donald Trump ha dichiarato pubblicamente, in due distinte occasioni, di aver avuto contatti con il presidente cinese Xi Jinping. Dichiarazioni che però sono state immediatamente smentite dal Ministero degli Esteri cinese, che ha negato l’esistenza di trattative imminenti. Una netta contraddizione che alimenta ulteriormente l'incertezza sui mercati.

Mentre il Ministero del Commercio cinese si dice pronto ad affrontare le possibili conseguenze peggiori della disputa, le borse reagiscono con timore. La presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha sottolineato gli effetti negativi della guerra commerciale sulla crescita globale, prevedendo un ulteriore rallentamento dell'economia. "Crescita al ribasso", ha affermato Lagarde, evidenziando la gravità della situazione.

Trump, nel corso di un'intervista, ha ribadito di aver parlato con Xi, senza però fornire dettagli sul contenuto della conversazione o sulle prospettive di un accordo. Questa mancanza di chiarezza contribuisce ad alimentare le preoccupazioni degli investitori e a creare un clima di grande incertezza. L'ambiguità delle dichiarazioni di Trump, contrapposte alle smentite cinesi, rende difficile comprendere l'effettiva situazione e le possibili evoluzioni della situazione.

La situazione è ulteriormente aggravata dall'introduzione di nuovi dazi e da misure protezionistiche da entrambe le parti. L'escalation della guerra commerciale rischia di avere conseguenze devastanti sull'economia mondiale, con ripercussioni negative su commercio internazionale, investimenti e crescita economica. L'incertezza regna sovrana e gli operatori economici si trovano a navigare in un mare in tempesta, attendendo con ansia sviluppi futuri.

L'Europa, osservatrice attenta e preoccupata di questa escalation, vede crescere la preoccupazione per le possibili ripercussioni negative sull'economia globale. La dichiarazione di Lagarde rappresenta un segnale d'allarme, sottolineando l'urgenza di una risoluzione pacifica del conflitto commerciale tra le due superpotenze. Il futuro, in questo scenario di incertezza e contrapposizioni, rimane appeso a un filo.

(25-04-2025 15:31)