Israele commemora le vittime dell'Olocausto: sirene e silenzio per lo Yom HaShoah.
Israele si ferma per non dimenticare: l'Olocausto nel cuore della nazione
Gerusalemme, 5 Maggio 2024 - Un silenzio assordante ha avvolto Israele questa mattina, mentre le sirene, con il loro lamento straziante, segnavano l'inizio dello Yom HaShoah, il Giorno della Memoria dell'Olocausto.
Lungo la strada di Jaffa, arteria pulsante vicino Gerusalemme, la vita si è improvvisamente arrestata. Persone a piedi, ciclisti e automobilisti, tutti uniti in un rispettoso omaggio ai sei milioni di ebrei brutalmente assassinati durante l'Olocausto.
*Un gesto spontaneo, unanime, che testimonia la profonda ferita ancora aperta nel cuore della nazione.*
La cerimonia ufficiale si è svolta allo Yad Vashem Holocaust Memorial, il luogo simbolo della memoria. Il Primo Ministro Netanyahu, insieme ad altri leader politici e religiosi, ha deposto una corona di fiori in onore delle vittime.
*Le parole di Netanyahu, cariche di emozione, hanno ribadito l'impegno di Israele a non dimenticare mai l'orrore dell'Olocausto e a combattere l'antisemitismo in tutte le sue forme.*
Il suono delle sirene ha risuonato in ogni angolo del paese, dai kibbutz rurali alle vivaci città.
Nelle scuole, i bambini hanno ascoltato le toccanti testimonianze dei sopravvissuti, per comprendere appieno la portata della tragedia e l'importanza di preservare la memoria.
*Le loro storie, spesso interrotte da singhiozzi, sono state un monito per le future generazioni.*
Quest'anno, lo Yom HaShoah assume un significato ancora più profondo, alla luce del recente aumento degli episodi di antisemitismo in tutto il mondo.
La memoria dell'Olocausto diventa quindi un faro, un monito costante contro l'odio e l'intolleranza.
*Israele, con la sua commemorazione solenne e sentita, ribadisce il suo ruolo di custode della memoria e di baluardo contro ogni forma di discriminazione.*
Maggiori informazioni sull'Olocausto e lo Yad Vashem Memorial sono disponibili al seguente indirizzo: Yad Vashem
(
