Ottantesimo 25 Aprile: l'Italia celebra la Liberazione tra parate e manifestazioni.

Ottantesimo 25 Aprile: l

25 Aprile: Italia divisa tra celebrazioni e tensioni

Genova, Roma, Milano, Torino: quattro città, quattro scenari per raccontare l'Italia del 25 aprile, ottantesimo anniversario della Liberazione. Una ricorrenza celebrata con solennità, ma anche segnata da tensioni e contrasti.

A Genova, il Presidente Mattarella ha presenziato alle celebrazioni ufficiali, sottolineando in un discorso accorato il valore della Resistenza e l'importanza di difendere i valori democratici. La sua presenza ha rappresentato un segnale forte di unità nazionale in un momento storico complesso.

A Roma, il Presidente del Consiglio Meloni ha deposto una corona d'alloro all'Altare della Patria, onorando i caduti e ribadendo l'impegno del governo a preservare la memoria storica. Un gesto simbolico che ha suscitato reazioni contrastanti, con alcune voci critiche che hanno contestato l'appropriazione di una ricorrenza che affonda le radici nell'antifascismo.

Milano ha visto sfilare Schlein in un corteo partecipato, simbolo di una sinistra che rivendica il ruolo centrale della Resistenza nella costruzione della Repubblica. La sua presenza ha catalizzato l'attenzione mediatica, polarizzando ulteriormente il dibattito politico.

Ma la giornata del 25 aprile è stata funestata anche da episodi di violenza. A Torino, si sono verificati scontri tra manifestanti antagonisti e forze dell'ordine, con lancio di oggetti e cariche di alleggerimento. Un episodio che ha gettato un'ombra sulle celebrazioni, evidenziando le profonde divisioni che ancora attraversano il Paese.

Questi episodi sollevano interrogativi sulla capacità dell'Italia di confrontarsi serenamente con il proprio passato e di costruire un futuro condiviso, nel rispetto dei valori democratici e della memoria storica.

(25-04-2025 01:00)