Ecco un'opzione: **Re: Francesco, la permanenza "dovuta" allo Spirito Santo**

ESCLUSIVO: Il Cardinale Re racconta gli ultimi giorni del Papa: "Un dolore immenso, ma una decisione ferma"
Città del Vaticano - Il silenzio è stato rotto. In un'intervista esclusiva, il Decano del Collegio Cardinalizio, Sua Eminenza Cardinale Giovanni Battista Re, ha condiviso con noi momenti toccanti degli ultimi giorni di Papa Francesco, rivelando la sua incredibile forza d'animo nonostante la sofferenza fisica. "Il Santo Padre," ha esordito il Cardinale, "pur provato dalla malattia, ha sempre mantenuto una lucidità impressionante e una fede incrollabile."
BRIl Cardinale Re ha descritto con commozione la scelta del Papa di impartire la benedizione Urbi et Orbi e di recarsi in Piazza San Pietro: "È stata una decisione che ha sorpreso molti, data la sua condizione. Ma Francesco ha sentito il bisogno di essere vicino al suo popolo, di offrire conforto e speranza in un momento così difficile. Voleva testimoniare, fino alla fine, la sua dedizione al gregge." La sua presenza in piazza, nonostante il dolore, è stata un gesto di amore e servizio.
BRAlla domanda sul periodo successivo alla malattia, il Cardinale Re ha risposto: " Francesco è rimasto in carica solo per rispetto allo Spirito Santo, non voleva intromettersi nel volere di Dio."
BRIn merito alle celebrazioni funebri, il Cardinale ha confermato che seguiranno il rito previsto, sottolineando l'importanza di onorare la memoria del Pontefice con dignità e rispetto. "Sarà un momento di grande dolore per tutti noi," ha concluso il Cardinale Re, "ma anche un'occasione per celebrare la vita e il ministero di un uomo che ha dedicato la sua esistenza al servizio della Chiesa e dell'umanità intera".
BRUlteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.
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