Schlein condanna le deportazioni: "Basta ipocrisia"

Parlamentari di maggioranza freddi sull'intervento sul Papa: Schlein accusa di ipocrisia
Tenso clima in Parlamento dopo l'intervento sulla situazione del Papa. La mancanza di applausi da parte di una consistente fetta dei parlamentari di maggioranza ha suscitato polemiche e reazioni immediate. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, non ha usato mezzi termini nell'attaccare la maggioranza, accusandola di ipocrisia.
“Non si può assistere ad un intervento così importante, così carico di significato, e poi rimanere in silenzio”, ha dichiarato Schlein in una conferenza stampa a margine dell'evento. “Trovo inaccettabile questa freddezza, soprattutto da parte di chi poi si professa vicino ai valori religiosi e, soprattutto, da chi si macchia di politiche di respingimento e deportazione dei migranti, in contraddizione flagrante con il messaggio di accoglienza e solidarietà lanciato dal Santo Padre”.
La leader del PD ha sottolineato l'importanza del messaggio di Papa Francesco, focalizzandosi sulla necessità di un'Europa più umana e solidale, soprattutto nei confronti delle persone più vulnerabili. “Il Papa ci ha ricordato la nostra responsabilità morale di fronte alle sofferenze del mondo. Una responsabilità che pare essere totalmente assente in una parte di questo Parlamento”, ha aggiunto Schlein con tono duro.
L'episodio ha riacceso il dibattito sulla politica migratoria del governo. Schlein ha collegato direttamente la mancanza di applausi alle politiche governative giudicate inumane e contrarie allo spirito di accoglienza propugnato dal Pontefice. “È ipocrisia pura”, ha ribadito, “e questa ipocrisia non può essere tollerata. Chi applaude a parole il Papa, ma poi nega nei fatti i principi da lui espressi, dimostra solo una totale mancanza di coerenza”.
Il silenzio dei parlamentari di maggioranza, secondo Schlein, non è stato un semplice gesto di disattenzione, ma un segnale politico forte, che denota una distanza ideologica profonda tra le parole e le azioni del governo. “Aspettiamo una risposta chiara e senza ambiguità su questo episodio. Non possiamo accettare un atteggiamento così contraddittorio”, ha concluso la segretaria del PD, lanciando una sfida politica alla maggioranza.
La situazione resta tesa, con la Schlein che ha annunciato ulteriori iniziative per chiedere conto di questo episodio alla maggioranza. L’opposizione, compatta in questo caso, attende ora la risposta del governo e il proseguimento del dibattito politico che quest’episodio ha innescato.
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