Il funerale di Papa Benedetto: Trump tra Macron e Zelensky.

Il Risiko dei Posti al Funerale di Benedetto XVI: Un Cerimoniale Rigido
Il cerimoniale per i funerali di Benedetto XVI, previsto per giovedì 5 gennaio 2023 in Piazza San Pietro, ha scatenato un vero e proprio "risiko" diplomatico. La disposizione delle 170 delegazioni straniere, infatti, segue un criterio rigoroso: l'ordine alfabetico dei nomi dei Paesi in lingua francese. Una scelta che, come già avvenuto per le esequie di Giovanni Paolo II, potrebbe portare a collocazioni piuttosto inaspettate e, forse, anche delicate.
Immaginate la scena: il Presidente degli Stati Uniti, potrebbe trovarsi seduto tra due delegazioni africane. Una situazione che, seppur frutto di una prassi consolidata, potrebbe generare qualche sussulto diplomatico. Allo stesso modo, la vicinanza o la distanza tra i vari leader mondiali, dipendenti unicamente dall'alfabeto francese, potrebbe influenzare, volente o nolente, il clima generale della cerimonia.
Si vocifera che Joe Biden, potrebbe trovarsi vicino a Emmanuel Macron, mentre Volodymyr Zelensky potrebbe essere piuttosto distante. Questa disposizione, pur non essendo frutto di una scelta politica, potrebbe sottolineare, in modo inconsapevole, le dinamiche geopolitiche attuali. L'alfabeto francese, in questo caso, diventa un arbitro inaspettato del palcoscenico internazionale.
La scelta del protocollo, seppur apparentemente tecnica, riflette la complessità di organizzare un evento di tale portata, con la partecipazione di capi di stato e di governo provenienti da tutto il mondo. Ogni dettaglio, dalla disposizione delle sedie alla gestione dei flussi di persone, è stato pianificato con cura, cercando di evitare possibili frizioni.
In definitiva, il cerimoniale, con la sua rigida applicazione dell'alfabeto francese, crea una sorta di gioco a incastro diplomatico, dove la posizione di ogni delegazione, pur essendo determinata da una regola apparentemente neutra, può assumere un significato politico inaspettato. Rimane da vedere come si svilupperà questa particolare partita a scacchi, e quali saranno le interazioni tra i leader mondiali durante questo momento di raccoglimento e di commemorazione.
L'evento sarà seguito con attenzione da tutto il mondo, non solo per la figura di Benedetto XVI, ma anche per le dinamiche diplomatiche che, involontariamente, si intrecciano con il rigido cerimoniale.
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