Sicurezza blindata per i funerali di Papa Benedetto XVI a Roma

Sicurezza blindata per i funerali di Papa Benedetto XVI a Roma

Roma si prepara ai funerali di Papa Benedetto XVI: un dispiegamento di forze senza precedenti

Roma è in fermento, pronta ad accogliere migliaia di persone per i funerali di Papa Benedetto XVI. Il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, ha illustrato un piano sicurezza mastodontico, che prevede un'imponente presenza di forze dell'ordine e un capillare sistema di controllo del territorio. "Stiamo parlando di un evento di portata internazionale," ha dichiarato Ciciliano, responsabile della sicurezza, "e la priorità assoluta è garantire la sicurezza di tutti i partecipanti."

Si attendono circa 500 pullman per trasportare i fedeli provenienti da tutta Italia e dall'estero. La macchina organizzativa è già in piena attività: sono stati disposti controlli a 360 gradi, con pattuglie a terra, sorvoli aerei e verifiche sotterranee. È stata istituita una no-fly zone sopra la città per impedire l'accesso di droni non autorizzati, e sono stati posizionati maxi schermi in diverse zone per consentire a tutti di seguire la cerimonia. Il dispositivo di sicurezza comprenderà l'impiego di tiratori scelti e di sistemi anti-drone avanzati, compresi bazooka anti-drone, per neutralizzare eventuali minacce aeree.

L'arrivo di ambulanze e presidi medici avanzati è stato garantito per fronteggiare eventuali emergenze sanitarie. "La salute e la sicurezza dei pellegrini sono fondamentali," ha sottolineato Ciciliano. "Abbiamo predisposto un piano dettagliato per garantire assistenza immediata a chiunque ne avesse bisogno."

Il prefetto Piantedosi ha inoltre ribadito l'importanza della collaborazione tra le forze di polizia, i servizi di sicurezza e la protezione civile per garantire il successo dell'operazione. "L'obiettivo è quello di permettere lo svolgimento dei funerali in un clima di raccoglimento e di rispetto, nel massimo della sicurezza e con la massima efficienza." L'impegno è notevole, ma Roma è pronta ad affrontare questa sfida di portata storica.

Il piano sicurezza, dettagliato e articolato, prevede inoltre la chiusura di strade e la deviazione del traffico in diverse zone della città per facilitare gli spostamenti dei partecipanti e delle forze dell'ordine. La collaborazione con la Città del Vaticano è massima per assicurare la fluidità degli accessi alla Basilica di San Pietro.

La città si prepara quindi a un momento di grande commozione e riflessione, ma anche a un'impegnativa sfida logistica e di sicurezza. La macchina organizzativa è a pieno regime, pronta a garantire il buon esito di un evento che rimarrà nella storia.

(24-04-2025 13:58)