Ucraina: Putin disposto a congelare il conflitto?

Ucraina: Putin disposto a congelare il conflitto?

Zelensky apre a colloqui diretti con Mosca: la tregua come condizione

Kiev, 22 aprile 2024 - Un'apertura significativa arriva da Volodymyr Zelensky in vista del vertice di Londra: il presidente ucraino si dice pronto a colloqui diretti con Mosca, ma a condizione che venga prima concordata una tregua. L'annuncio, giunto alla vigilia dell'importante incontro internazionale, ha immediatamente acceso i riflettori sulla possibilità di una svolta nel conflitto.

Il vertice di Londra vedrà la partecipazione di importanti alleati europei, mentre per gli Stati Uniti saranno presenti Victoria Nuland e Kurt Volker. La partecipazione di Marco Rubio, invece, è stata confermata come assente. Si segnala che Volker si recherà anche a Mosca questa settimana, un segnale che potrebbe indicare una rinnovata attività diplomatica da parte di Washington.

"La pace è la nostra priorità assoluta", ha dichiarato Zelensky in un comunicato stampa diffuso dalla presidenza ucraina. "Siamo convinti che un cessate il fuoco sia necessario per avviare un dialogo costruttivo con la Russia. Siamo disposti a discutere di tutte le questioni, ma solo dopo che le ostilità saranno cessate".

Dal Cremlino arriva una risposta cautamente positiva. Un portavoce del presidente Putin ha affermato che la Russia è aperta a rimuovere gli ostacoli a un dialogo, pur ribadendo la necessità di considerare le proprie "ragioni di sicurezza nazionale". Secondo il Financial Times, Putin stesso sarebbe disposto a fermare le ostilità sul fronte attuale, aprendo così ad una possibile trattativa. Questa affermazione, però, necessita di ulteriori conferme e dettagli.

La situazione sul campo rimane tesa, con scontri che continuano a registrarsi in diverse regioni dell'Ucraina. La possibilità di una tregua, e quindi di colloqui diretti, rappresenta tuttavia un barlume di speranza per una risoluzione pacifica del conflitto. Il vertice di Londra sarà quindi cruciale per valutare la reale volontà delle parti coinvolte di intraprendere la strada del negoziato.

L'incontro di Londra sarà attentamente monitorato dalle cancellerie di tutto il mondo. Le dichiarazioni di Zelensky e le aperture del Cremlino, pur condizionate, rappresentano un importante passo in avanti verso un possibile cessate il fuoco. Resta da capire se questa sia una vera volontà di pace oppure una strategia per guadagnare tempo o riposizionarsi sul campo di battaglia. Il futuro, almeno per ora, rimane incerto.

Seguiremo gli sviluppi della situazione con aggiornamenti costanti.

(23-04-2025 03:15)