Putin apre a colloqui di pace con Ucraina e UE

Londra salta il summit sul cessate il fuoco, dramma a Dnipro: 9 morti per attacco russo
Un'ombra di pessimismo si addensa sulla possibilità di una tregua in Ucraina. Il summit previsto per oggi a Londra, incentrato sulla ricerca di un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina, è stato bruscamente cancellato a causa dell'improvvisa assenza del Segretario di Stato americano Marco Rubio. Il dietrofront americano, secondo fonti diplomatiche, è da attribuire alla chiusura di Volodymyr Zelensky rispetto alla richiesta russa di riconoscimento della Crimea come territorio russo. Una condizione non negoziabile per il presidente ucraino, che ha ribadito la propria intransigenza sulla questione territoriale.
La situazione si fa ancor più drammatica con la notizia di un attacco missilistico russo a Dnipro. Un drone russo ha colpito un autobus affollato di lavoratori, causando la morte di 9 persone e il ferimento di almeno 30. L'accaduto, che ha suscitato forti condanne internazionali, alimenta ulteriormente le tensioni già alte tra i due Paesi. Immagini strazianti provenienti dalla città mostrano la devastazione causata dall'esplosione e le drammatiche operazioni di soccorso. BBC News - Ucraina riporta dettagli agghiaccianti sull'accaduto.
Nel frattempo, il Cremlino ha rilasciato una dichiarazione inaspettata: Vladimir Putin si dice aperto a colloqui di pace sia con Kiev che con l'Unione Europea. Questa apertura, giunta dopo una serie di escalation militari, sembra però condizionata alla accettazione delle richieste territoriali russe, un nodo gordiano che continua a bloccare ogni tentativo di mediazione. La dichiarazione del Cremlino è stata accolta con cautela dalla comunità internazionale, con molti osservatori che mettono in dubbio la sincerità delle intenzioni russe.
La cancellazione del summit di Londra rappresenta una grave battuta d'arresto per i negoziati di pace. L'assenza degli Stati Uniti, uno dei principali attori internazionali coinvolti nel conflitto, lascia un vuoto difficile da colmare. Le prospettive di un cessate il fuoco sembrano più lontane che mai, mentre la guerra continua a mietere vittime civili e a devastare il territorio ucraino. La comunità internazionale è chiamata a un maggiore impegno diplomatico per evitare un ulteriore escalation del conflitto.
Il futuro appare incerto, ma una cosa è certa: il dramma umano in Ucraina continua a richiedere una risposta immediata e un impegno concreto per la pace.
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