Dolore troppo grande: la donna dai fiori gialli rinuncia all'udienza papale.

Dolore troppo grande: la donna dai fiori gialli rinuncia all

Carmela Mancuso: Un omaggio silenzioso al Papa

Carmela Mancuso, la signora nota per i suoi omaggi floreali di gialli sempre presenti in prima fila durante le udienze papali, non sarà presente a San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco. Una decisione sofferta, dettata da un dolore troppo intenso, come lei stessa ha confidato.

A Pasqua mi ha abbracciata e mi ha detto grazie. Poi mi ha donato un rosario”, racconta Carmela con la voce rotta dall'emozione, ricordando l'ultimo incontro con il Pontefice. Un gesto semplice, ma carico di significato, che ha suggellato un legame di stima e affetto nato negli anni, un legame costruito con la costanza e la devozione di un omaggio floreale, un piccolo gesto di affetto diventato un appuntamento fisso per molti. I suoi mazzi di girasoli, simbolo di speranza e luce, hanno illuminato per anni le udienze papali, diventando quasi un segno distintivo di quelle occasioni.

Quest'anno, però, la scena sarà diversa. Il silenzio sostituirà i suoi fiori. "Troppo dolore, prego in casa", spiega con semplicità, una frase che riassume la profondità del suo sentimento di lutto e la scelta di vivere il proprio dolore nella riservatezza della propria dimora. Nonostante la sua assenza fisica, la sua presenza spirituale rimane forte e palpabile, un segno di fede e di affetto per il Papa che trascende le barriere del luogo.

La signora Mancuso, con la sua scelta silenziosa ma eloquente, rappresenta un esempio di fede profonda e di un legame speciale con il Pontefice. Un legame che va oltre le occasioni pubbliche e che si consolida nella preghiera silenziosa, un omaggio che, pur nell'assenza, parla più forte di mille parole.

La sua storia è un piccolo grande racconto di devozione, un esempio di come la fede possa trovare espressione anche nei gesti più semplici e discreti. Un racconto che resterà inciso nella memoria di quanti hanno avuto la fortuna di assistere, negli anni, alla sua presenza costante e silenziosa, portatrice di un'emozione genuina e sincere.

(23-04-2025 12:34)