**Anpi e musica rock, Pagliarulo: "Niente baccano dalle nostre iniziative. Concerti rimandati, invito non necessario".**

```html
**Sobrietà e 25 Aprile: Anpi risponde all'invito alla moderazione**
La celebrazione del 25 Aprile, festa della Liberazione, si tinge quest'anno di un acceso dibattito sulla sobrietà e sull'interpretazione dei valori antifascisti. L'invito alla moderazione nelle celebrazioni, giunto da più parti, ha suscitato reazioni diverse, con l'ANPI in prima linea nel precisare la propria posizione.
"La sobrietà è già compresa nelle forme con cui celebriamo la Liberazione," ha dichiarato Gianfranco Pagliarulo, Presidente nazionale dell'ANPI. "Il nostro non è un invito superfluo, l’Anpi non fa eventi chassosi." La precisazione giunge in risposta alle sollecitazioni a un profilo più basso nelle commemorazioni, un tema che ha polarizzato l'opinione pubblica.
Pagliarulo ha inoltre aggiunto: "Rinvieremo i concerti rock. La Liberazione è un momento importante e tale deve restare”.
Il dibattito si è esteso anche all'interpretazione del pensiero di Papa Francesco in relazione all'antifascismo. Secondo alcuni analisti, il Pontefice, pur non avendo mai esplicitamente aderito a una tessera partigiana, ha sempre manifestato valori che si allineano con i principi fondamentali dell'antifascismo, quali la difesa della dignità umana e la lotta contro l'oppressione.
Resta da vedere come si concretizzeranno le celebrazioni del 25 Aprile 2024, in un clima politico e sociale sempre più complesso e polarizzato. L'ANPI ha ribadito il proprio impegno a onorare la memoria della Resistenza e i valori della Liberazione, nel rispetto della sobrietà e della dignità che la ricorrenza merita.
```(