Sedicenne scomparso a Trento ritrovato: lieve ipotermia

Sedicenne scomparso a Trento ritrovato: lieve ipotermia

Lieto fine per il 16enne scomparso a Pasqua: ritrovato in montagna

Trento, 10 aprile 2024 - Un lieto fine ha concluso le ricerche del 16enne disperso sulle montagne trentine da domenica sera. Il giovane, scomparso durante una gita pasquale, è stato ritrovato questa mattina a circa 1400 metri di quota, in buone condizioni di salute seppur con una leggera ipotermia.

Le operazioni di soccorso, coordinate dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, sono state intense e complesse. I volontari, supportati da unità cinofile e da un elicottero, hanno setacciato un'ampia zona montana nelle vicinanze di Trento, impegnandosi senza sosta per ritrovare il ragazzo. La famiglia, che non aveva più sue notizie dalla serata di domenica, aveva lanciato l'allarme lunedì mattina, scatenando una vasta mobilitazione che ha coinvolto forze dell'ordine e popolazione locale.

La scoperta è avvenuta grazie all'intuizione di una squadra di soccorritori che, seguendo una traccia appena visibile nella neve, ha individuato il 16enne rannicchiato tra gli alberi, protetto in qualche modo dalle avverse condizioni meteo. Le temperature notturne erano state rigide e il rischio di ipotermia era elevato. Il ragazzo, fortunatamente, è riuscito a sopravvivere grazie alla sua capacità di resistenza e ad alcuni accorgimenti, che gli hanno permesso di affrontare la difficile situazione.

Una volta individuato, il 16enne è stato immediatamente soccorso e trasportato in elicottero all'ospedale Santa Chiara di Trento per accertamenti e per ricevere le cure necessarie. Le sue condizioni, stando alle prime informazioni rilasciate dagli operatori sanitari, sono buone e non destano preoccupazioni. Si tratterebbe solo di una leggera ipotermia, facilmente risolvibile.

La notizia del ritrovamento ha suscitato grande sollievo e gioia nella comunità trentina e tra i familiari del ragazzo, che hanno espresso profonda gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di ricerca e soccorso. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al CNSAS, per la professionalità e la dedizione dimostrate in queste ore di apprensione.
Questo lieto fine, testimonia l'importanza della collaborazione e dell'efficacia dei sistemi di soccorso in montagna. La storia del 16enne ricorda ancora una volta l'importanza di adottare tutte le precauzioni necessarie quando si effettuano escursioni in zone impervie.

Aggiornamenti sulle condizioni del ragazzo saranno rilasciati nelle prossime ore.

(23-04-2025 07:54)