Zelensky apre a colloqui con Mosca dopo un cessate il fuoco: aggiornamenti dal conflitto Ucraina-Russia

Zelensky apre a colloqui con Mosca dopo un cessate il fuoco: aggiornamenti dal conflitto Ucraina-Russia

Zelensky a Londra: colloqui diretti con Mosca possibili solo dopo la tregua

Zelensky prepara il terreno per un vertice cruciale a Londra, annunciando la presenza di importanti alleati europei e di rappresentanti statunitensi di alto livello. L'amministrazione Biden invierà a Londra Witkoff, che questa settimana si recherà anche a Mosca, e Kellogg. L'assenza del senatore Rubio, invece, segna una nota di cautela nel panorama politico americano. Il Cremlino, intanto, ha dichiarato di essere "aperto a rimuovere gli ostacoli" a un dialogo.
"Sì a colloqui diretti con Mosca, ma solo dopo una tregua," ha dichiarato il presidente ucraino, ponendo un paletto chiaro a qualsiasi prospettiva di negoziato immediato. Questa affermazione, rilasciata alla vigilia del vertice londinese, definisce con precisione le condizioni di Kiev per un eventuale tavolo di trattative con la Russia. La presenza di Witkoff, figura chiave nell'amministrazione Biden con un imminente viaggio anche a Mosca, suggerisce un tentativo di creare canali di comunicazione aperti e diretti tra le due potenze. La sua visita a Mosca, seppur non ancora confermata ufficialmente da fonti russe, potrebbe rappresentare un passaggio cruciale nel tentativo di disinnescare la situazione.
La partecipazione di Kellogg, altrettanto significativa, indica un impegno costante degli Stati Uniti nel sostenere l'Ucraina e nel favorire una soluzione pacifica, pur rimanendo vigili di fronte alle possibili azioni di Mosca. L'assenza di Rubio, voce critica nei confronti della Russia, potrebbe essere interpretata come una scelta strategica volta ad evitare eccessive tensioni prima dei colloqui.
La dichiarazione del Cremlino sull'apertura alla rimozione di ostacoli al dialogo, sebbene vaga, rappresenta un segnale, seppur debole, che apre un spiraglio alla possibilità di una de-escalation. Resta comunque da capire quale sia la reale portata di questa disponibilità e quali ostacoli il Cremlino sia disposto a rimuovere.
L'attenzione ora è tutta rivolta a Londra, dove si giocherà una partita cruciale per il futuro del conflitto. Le dichiarazioni di Zelensky e le mosse diplomatiche in corso rappresentano un complesso mosaico di speranza e incertezza, in un contesto geopolitico estremamente delicato. La strada verso la pace appare ancora lunga e tortuosa, ma l'apertura, seppur condizionata, al dialogo diretto da parte di Zelensky offre un barlume di ottimismo.

(22-04-2025 18:55)