L'assenza di Putin ai funerali di Papa Francesco: le ragioni.

Putin e il funerale di Papa Francesco: un viaggio impossibile?
La partecipazione di Vladimir Putin ai funerali di Papa Francesco sembrava già improbabile per le tensioni geopolitiche, ma le difficoltà logistiche si aggiungono a creare un ostacolo praticamente insormontabile. Il viaggio del Presidente russo, se mai fosse stato seriamente considerato, presenterebbe infatti notevoli problematiche, a partire dal percorso aereo.
Per raggiungere il Vaticano sabato, un aereo presidenziale russo dovrebbe sorvolare diversi Stati europei che hanno imposto sanzioni a Mosca a seguito dell’invasione dell’Ucraina. Questo aspetto rappresenta un rischio politico significativo, considerando la possibilità di intercettazioni o di una richiesta di atterraggio forzato.
Ma le complicazioni non finiscono qui. L'arrivo in territorio italiano aggiungerebbe un ulteriore livello di complessità. La Corte Penale Internazionale (CPI) ha emesso un mandato di arresto nei confronti di Putin per crimini di guerra, e l'Italia, come Stato membro della CPI, è obbligata ad eseguirlo. Pertanto, l’atterraggio in Italia esporrebbe il Presidente russo a un rischio concreto di arresto.
Questa situazione rende estremamente difficile, se non impossibile, la partecipazione di Putin al funerale. Le alternative, come un viaggio via terra o un atterraggio in uno Stato non aderente alla CPI e non soggetto a sanzioni, presenterebbero altrettanti problemi logistici e di sicurezza, rendendo l’ipotesi di una presenza russa al funerale altamente improbabile.
Al di là delle considerazioni logistiche, la scelta di non partecipare potrebbe anche essere dettata da motivazioni politiche. La presenza di Putin al funerale di una figura così importante avrebbe inevitabilmente catalizzato l'attenzione mediatica mondiale, offrendo un palcoscenico internazionale in un momento delicato per la Russia.
In definitiva, la complessa situazione geopolitica e le implicazioni legali rendono la partecipazione di Putin al funerale di Papa Francesco una eventualità praticamente inesistente. La sua assenza, quindi, non rappresenta una sorpresa, ma la conseguenza logica di una serie di fattori concomitanti, che rendono impossibile un viaggio sicuro e senza rischi.
(