Diritti dei viaggiatori aerei: la normativa UE per i disagi in volo.

Diritti dei viaggiatori aerei: la normativa UE per i disagi in volo.

```html

Voli Cancellati o in Ritardo? Ecco i Tuoi Diritti! Compensazioni Fino a 600 Euro!

Ancora problemi negli aeroporti italiani ed europei? Non disperate! Il Regolamento (CE) n. 261/2004 tutela i passeggeri aerei in caso di cancellazione, ritardo prolungato (superiore alle 3 ore) o negato imbarco, garantendo una compensazione pecuniaria che può variare da 250 a 600 euro, a seconda della tratta del volo.

La normativa europea, valida anche nel 2024, prevede che, in assenza di "circostanze eccezionali" (come condizioni meteorologiche avverse o scioperi del personale di controllo del traffico aereo), la compagnia aerea sia tenuta a risarcire il passeggero. Attenzione però: uno sciopero del personale della compagnia aerea non rientra tra le "circostanze eccezionali", rendendo la compagnia responsabile del risarcimento.

Cosa fare in caso di disservizio? Innanzitutto, conservare la carta d'imbarco e tutti i documenti di viaggio. Successivamente, presentare un reclamo alla compagnia aerea. Se la compagnia non risponde o fornisce una risposta insoddisfacente, è possibile rivolgersi agli organismi nazionali di tutela dei passeggeri, oppure ad associazioni di consumatori. È importante sapere che il diritto al risarcimento si prescrive, generalmente, entro due anni dall'evento.

Per maggiori informazioni sui diritti dei passeggeri e sulle modalità di reclamo, è possibile consultare il sito dell'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile): https://www.enac.gov.it/

Recentemente, diverse associazioni di consumatori hanno segnalato un aumento delle difficoltà incontrate dai passeggeri nell'ottenere il risarcimento dovuto, invitando a prestare particolare attenzione alle clausole contrattuali e a non esitare a far valere i propri diritti. Ricordate: conoscere i propri diritti è il primo passo per tutelarsi.

```

(20-04-2025 20:47)