Ucraina: Trump prevede un accordo Russia-Kiev questa settimana

Ucraina: Trump prevede un accordo Russia-Kiev questa settimana

Putin apre a un possibile stop ai raid su civili, ma la vittoria russa è data per scontata

Una flebile speranza di pace si insinua nel conflitto in Ucraina, mentre le dichiarazioni di ieri da Mosca e Kiev aprono scenari incerti. Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di valutare la proposta ucraina di interrompere gli attacchi alle infrastrutture civili. Questa affermazione, seppur vaga e priva di dettagli concreti, è stata accolta con cauta ottimismo da alcuni osservatori internazionali. Tuttavia, lo stesso Putin ha ribadito con forza la convinzione nella vittoria finale della Russia, alimentando dubbi sulla reale volontà di Mosca di intraprendere un percorso di de-escalation significativo.

Dal canto suo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito la disponibilità di Kiev a proseguire i colloqui nel modo più costruttivo possibile. “L’Ucraina è pronta a impegnarsi in un dialogo serio per raggiungere una pace giusta e duratura”, ha affermato Zelensky in un intervento televisivo, senza però fornire indicazioni precise sul tipo di concessioni che Kiev sarebbe disposta a fare.

Intanto, il Cremlino ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno offerto rassicurazioni sul fatto che l'Ucraina non entrerà nella NATO. Questa affermazione, se confermata, potrebbe rappresentare un elemento chiave per sbloccare la situazione, considerato che l'adesione di Kiev all'Alleanza Atlantica è uno dei punti principali di contesa tra Russia e Occidente. Tuttavia, la mancanza di dettagli e la mancanza di comunicazioni ufficiali da parte di Washington rendono difficile valutare l'effettiva portata di queste presunte rassicurazioni.

Anche l'ex presidente americano Donald Trump è intervenuto sulla questione, esprimendo un certo ottimismo. “Ci sono buone possibilità di un accordo tra Russia e Kiev questa settimana,” ha dichiarato Trump, senza però fornire elementi concreti a sostegno della sua affermazione. Le sue parole, seppur non suffragate da prove, contribuiscono ad alimentare le speranze di una possibile svolta nella crisi.

La situazione sul campo rimane comunque tesa, con i combattimenti che continuano in diverse regioni del paese. La possibilità di un accordo di pace, anche in presenza di aperture diplomatiche, appare ancora lontana e incerta. La strada verso una soluzione duratura e stabile resta irta di ostacoli, e richiede un impegno concreto da parte di tutte le parti coinvolte. La comunità internazionale segue con attenzione gli sviluppi, sperando in una rapida de-escalation del conflitto e nell’avvio di un processo negoziale effettivamente produttivo.

(21-04-2025 18:28)