La sorella del Papa Francesco: Maria Elena Bergoglio

La sorella del Papa Francesco: Maria Elena Bergoglio

L'unica sorella del Papa: "Jorge Mario era il fratello maggiore, un angelo"

Maria Elena Bergoglio, l'unica sorella ancora in vita di Papa Francesco, ha rilasciato una toccante intervista, dipingendo un ritratto intimo e affettuoso del Pontefice. Vive vicino a Buenos Aires e conserva gelosamente i ricordi di una vita trascorsa al fianco di Jorge Mario, come lei lo chiamava. “Per me era il fratello maggiore, quello che giocava a pallone, che andava all'Azione Cattolica e che studiava. Davvero non mi ricordo che abbia mai fatto arrabbiare papà o mamma”, ha confidato con commozione.

Le parole di Maria Elena dimostrano un legame profondo e indissolubile, un rapporto fraterno segnato da affetto, rispetto e ammirazione. Emergono dettagli della vita familiare che contribuiscono a umanizzare la figura del Papa, mostrandolo non solo come un leader spirituale di livello mondiale, ma anche come un fratello affettuoso e un figlio devoto. La sua infanzia, i suoi giochi, la sua partecipazione all'Azione Cattolica: sono tutti elementi che tracciano un profilo di Jorge Mario Bergoglio prima della sua consacrazione, rivelando un giovane attento ai valori religiosi e sociali, ma anche vivace e coinvolto nelle attività tipiche dell'adolescenza.

L'intervista, rilasciata recentemente, offre uno sguardo privilegiato sulla vita privata del Santo Padre, un aspetto spesso celato dalle dinamiche pubbliche del suo ruolo. L'immagine che ne emerge è quella di un uomo profondamente legato alla sua famiglia, alle sue origini e ai valori che lo hanno plasmato. La semplicità e la sincerità delle parole di Maria Elena trasmettono un senso di familiarità che avvicina ulteriormente la figura del Papa al cuore dei fedeli.

"Ricordo la sua dedizione allo studio e la sua gentilezza", ha aggiunto la sorella, sottolineando come Jorge Mario fosse un giovane responsabile e rispettoso. Un ritratto che contrasta con l'immagine spesso più formale e istituzionale che ci viene presentata dai media, offrendo invece una prospettiva più umana e intima, che arricchisce la nostra comprensione della figura di Papa Francesco e della sua straordinaria storia.

Questa testimonianza ci ricorda l'importanza delle radici familiari e l'influenza che queste possono avere sulla formazione della personalità di un individuo, anche di un individuo destinato a ricoprire un ruolo così importante a livello mondiale. La semplice frase "Davvero non mi ricordo che abbia mai fatto arrabbiare papà o mamma", dice molto di più di quanto si possa immaginare, evocando un'infanzia serena e un rapporto familiare solido e amorevole.
Un racconto che ci lascia con un senso di profonda ammirazione per la figura del Pontefice e per il forte legame che lo unisce alla sua famiglia.

(21-04-2025 19:49)